martedì 2 agosto 2011

Paolo Meneguzzi: 'Quindici anni in musica, tra vita reale e sogni'

Paolo Meneguzzi, nonostante siano passati quindici anni dal suo debutto musicale, avvenuto sul palco del festival "Viña del Mar" in Cile nel 1996, ha lo stesso entusiasmo di chi sta muovendo i primi passi per riuscire a diventare un cantante e far conoscere le proprie canzoni al grande pubblico. Paolo di canzoni ne ha scritte e pubblicate molte, come testimonia il suo greatest hits, intitolato "Sei amore", disponibile da qualche settimana nei negozi di dischi. La raccolta è composta da sedici brani, selezionati tra i suoi successi, e da due inediti: la title track del disco e "Love". Rockol ha incontrato l'artista svizzero per parlare con lui dei suoi anni in musica, del libro "Sì o no", del quale è autore, e del desiderio di portare le sue canzoni negli USA: "Sono passati quindici anni dalla prima volta che sono salito su un palco: era il 1996 e partecipavo a un festival cileno con 'Arià ariò', e da allora sono cambiate tante cose. Sono cresciuto io, sia come individuo che come musicista, i miei testi si sono evoluti con me e, in questi anni, ho potuto sperimentare con i generi, provando ad inserire, nelle mie melodie, anche tocchi di musica dance, passione di vecchia data che risale al mio passato da dj techno nelle discoteche svizzere. Sono stati quindici anni importanti per me e, proprio per questo motivo, ho deciso di racchiuderli in un 'best of'. La tracklist del disco ripercorre la mia vita artistica, ma ho voluto aggiungere anche due brani inediti: 'Sei amore', singolo attualmente in rotazione radiofonica, una classica pop ballad, e 'Love', dal sapore electro. Due brani completamente diversi ma che ben riassumono il mio stile musicale. Le tracce sono state scelte sia per dare un'idea di cosa ho fatto in questi anni, sia seguendo le preferenze dei miei fan, che mi sono stati accanto dagli esordi ad ora. Se dovessi scegliere il brano a cui mi sento più legato direi 'Quel ti amo maledetto'. E' un pezzo che ho scritto durante la mia adolescenza e che mi porterò nel cuore per sempre", afferma l'artista. Meneguzzi ci parla del suo rapporto con il pubblico e di come sia mutato nel corso del tempo, diventando più intenso e vero: "I ragazzi che mi seguono sono cresciuti con me: ho molti fan di venticinque-trent'anni, ma mi sono accorto che tra il mio pubblico ci sono anche degli adolescenti. Sono contento che il rapporto con loro sia diventato più reale, soprattutto più sincero. In quanto artista pop, agli inizi, ho dato sempre l'immagine del ragazzo single, celando la mia vita privata perché faceva gioco alla mia carriera. Un po' come la rivalità tra me e Tiziano Ferro, eravamo antagonisti perché dovevamo esserlo, non eravamo davvero in competizione. Di storie, invece, ne ho vissute parecchie, anche molto intense, che mi hanno segnato, ma non lo dicevo. Mi ero costruito una maschera, che negli anni è caduta. Mi ha aiutato molto anche scrivere il mio primo romanzo autobiografico, con la supervisione di Mattia Bertoldi, intitolato 'Sì o no'. Questo libro parla di me e di ciò che ho vissuto negli anni. Forse chi ha letto il romanzo ha capito qualcosa in più su chi è Paolo in realtà, scriverlo mi ha reso più umano", prosegue il cantante.
Nel raccontarci i suoi progetti futuri, Meneguzzi parla di una famiglia e di un'avventura musicale negli USA: "Nel mio futuro vedo sicuramente una famiglia. Negli ultimi anni ci sto pensando davvero seriamente ad una compagna per la vita e a dei figli. Professionalmente, invece, tra qualche mese ci sarà il mio debutto negli Stati Uniti. Sto lavorando moltissimo a questo progetto. Il Sud America mi ha dato moltissimo a livello di opportunità e di notorietà, spero che sia lo stesso anche per gli USA. Se tutto andrà come spero, la mia avventura oltreoceano potrebbe durare anche quattro o cinque anni, magari anche di più. Ora sono molto concentrato sulla mia carriera professionale: producendo da solo i miei ultimi due dischi e dovendomi occupare di tutto non ho molto spazio per la vita privata. In questi mesi estivi, inoltre, sarò in tour in Italia, tutte le date si trovano sul mio sito ufficiale (Link al sito). Ho davvero un sacco di impegni, ma di certo non rinuncerò a condividere tutto questo con la persona giusta per me, quando la troverò"; conclude Paolo Meneguzzi.

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