lunedì 28 febbraio 2011

Concerti, Tiromancino: prosegue con nuove date 'L'essenziale Tour'

Continua la tournée che vede i Tiromancino protagonisti di una serie di concerti in tutta Italia. L'Essenziale Tour, che ha preso il via da Catania lo scorso 3 febbraio, proseguirà infatti con nuove date che prevedono tappe il 15 aprile, a Sanbarbato Bitonto (Ba) il 16 aprile, a Quartu Sant'Elena (Ca) il 23 aprile, a Torino il 23 aprile, a Parma il 30 aprile, a Colle Val D'Elsa (Si) il 6 maggio e a Lecce il 14 maggio.
In concerto Federico Zampaglione - supportato dalle proiezioni di Dario Albertini - presenterà i brani del suo ultimo album "L'Essenziale" ma anche canzoni storiche del repertorio della band.
I Tiromancino nascono a Roma agli inizi degli anni Novanta e originariamente sono formati dal chitarrista Riccardo Sinigallia, dal fratello di Federico, Francesco Zampaglione e dalla bassista Laura Arzilli. Dopo la pubblicazione del loro album di maggior successo, "La descrizione di un attimo" del 2000, Zampaglione rimarrà da solo alla guida della band.

Magoni e Spinetti: esce a marzo il nuovo album 'Complici'

Si intitola "Complici" e verrà pubblicato il prossimo 15 marzo il nuovo album di Musica Nuda, il progetto musicale di Petra Magoni e Ferruccio Spinetti. Il disco è anticipato dal primo singolo estratto "Rimando", brano che vede la collaborazione di Max Casacci dei Subsonica che ha firmato testo e musica: "Dopo aver assistito ad un nostro concerto Max Casacci ci ha proposto questa canzone", raccontano la cantante e il contrabbassista, "E' stato davvero stimolante cercare di 'vestirla' in maniera personale anche perche spesso  suonandola ci veniva in mente come l'avrebbero immaginata e suonata i Subsonica, dove suona Max! Noi ci siamo divertiti tanto a farla in studio e crediamo che anche dal vivo sarà lo stesso".
Il disco verrà presentato in una tournée che prenderà il via il prossimo 17 marzo da Roma e proseguirà fino al 3 luglio (Vitrolles, Francia), toccando città italiane, svizzere e francesci tra le quali Firenze (20 marzo), Berna (24 marzo),  Boulogne in Francia (25 marzo), Tolosa in Francia (31 marzo), Palermo (5 aprile), Catania (6 aprile), Spoleto (11 aprile), Verona (29 aprile) e Udine (22 giugno).
I Musica Nuda hanno esordito discograficamente nel 2004 con il loro primo album eponimo. Due anni dopo viene pubblicato il doppio album "Musica Nuda 2" che vede la partecipazione di diversi artisti della scena musicale italiana e internazionale come Stefano Bollani, Fausto Mesolella e altri.
Sempre nel 2006 il duo pubblica il disco "Quam dilecta" ed esce il dvd dal vivo "Live à Paris", seguito dal cd "Live à Fip" registrato in Francia.
Nel 2008 Petra Megoni e Ferruccio Spinetti pubblicano il disco "55/21" che contiene cover e brani inediti dal duo insieme a Pacifico, Stefano Bollani, Cristina Donà e altri artisti.

venerdì 25 febbraio 2011

Concerti, Tiromancino: prosegue con nuove date 'L'essenziale Tour'

Continua la tournée che vede i Tiromancino protagonisti di una serie di concerti in tutta Italia. L'Essenziale Tour, che ha preso il via da Catania lo scorso 3 febbraio, proseguirà infatti con nuove date che prevedono tappe il 15 aprile, a Sanbarbato Bitonto (Ba) il 16 aprile, a Quartu Sant'Elena (Ca) il 23 aprile, a Torino il 23 aprile, a Parma il 30 aprile, a Colle Val D'Elsa (Si) il 6 maggio e a Lecce il 14 maggio.
In concerto Federico Zampaglione - supportato dalle proiezioni di Dario Albertini - presenterà i brani del suo ultimo album "L'Essenziale" ma anche canzoni storiche del repertorio della band.
I Tiromancino nascono a Roma agli inizi degli anni Novanta e originariamente sono formati dal chitarrista Riccardo Sinigallia, dal fratello di Federico, Francesco Zampaglione e dalla bassista Laura Arzilli. Dopo la pubblicazione del loro album di maggior successo, "La descrizione di un attimo" del 2000, Zampaglione rimarrà da solo alla guida della band.

Si terrà il 23 marzo nei cinema di tuttia Italia il Ligabue Day 2011

Si terrà il prossimo 23 marzo via satellite nei cinema di tutta Italia il Ligabue Day 2011. L'appuntamento per i fan - ai quali verrà regalato un cd singolo in edizione limitata - prevede alle ore 21 un collegamento con Ligabue che introdurrà le riprese effettuate durante le date del suo ultimo tour negli stadi per l'album "Arrivederci, Mostro!" con immagini inedite ed esclusive per la regia di Cristian Biondani.

Concerti, Cristina Donà: al via a marzo il 'Torno a casa a piedi Tour'

Prenderà il via il prossimo 25 marzo da Ferrara il tour di Cirstina Donà per presentare il suo nuovo album di inediti dal titolo "Torno a casa a piedi" anticipato dal primo singolo estratto "Miracoli". La tournée toccherà diverse città d'Italia tra le quali Bologna (28 marzo), Firenze (primo aprile), Perugia (6 maggio), Roma (7 maggio), Palermo (18 maggio), e Catania (19 maggio). "Volevo ampliare i miei orizzonti sia in ambito musicale sia in ambito di scrittura dei testi, elementi che avevo in testa di cambiare da un po' di tempo", ha dichiarato la cantautrice in merito al suo nuovo disco che ha visto la collaborazione del produttore Saverio Lanza: "Abbiamo lavorato con molta leggerezza, ed è stato un incontro fantastico che penso che continuerà e che ha dato i colori che nel disco si sentono, non solo negli arrangiamenti. Per i testi è stato un po' lo stesso discorso: è da tempo che lavoro con uno stile legato più alla forma poetica, usando immagini e contrapposizioni per raccontare delle storie. Il cambio di stile narrativo è stato quello di portare il mio modo di usare le parole con una forma più astratta verso una narrazione un pochino più vicina alla quotidianità. Forse dipende dall'età, dal fatto che sono diventata mamma, chi può dirlo".
Ad accompagnare la Donà in tour ci saranno i musicisti che hanno registrato con lei il disco: "Le prove del tour le faremo a ridosso della data zero e sarà un live che faremo assomigliare il più possibile a questo disco. Ci saranno i fiati dal vivo, abbiamo arruolato due ragazzi che hanno suonato nel disco, due fratelli di Firenze, e ci sarà anche Saverio".

giovedì 24 febbraio 2011

Noemi: esce a marzo il nuovo album di inediti 'RossoNoemi'

Si intitola "RossoNoemi" il nuovo album di Noemi, ex concorrente del talent show X Factor che ha pubblicato il suo album d'esordio "Sulla mia pelle" nel 2009. La cantante, che a soli due anni dal suo debutto discografico ha già collezionato collaborazioni importanti come quella con Fiorella Mannoia (con la quale ha inciso il sngolo "L'amore si odia") e quella con Vasco Rossi (che per lei ha firmato il brano "Vuoto a perdere" colonna sonora del film di Fausto Brizzi "Femmine contro maschi"), ritorna sulla scena musicale con un nuovo disco di inediti previsto per il 22 marzo.




"RossoNoemi", registrato negli Stati Uniti e prodotto da Corrado Rustici, conterrà nove brani che, oltre a quella di Vasco Rossi, vedono la partecipazione di artisti delle scena musicale italiana come Pacifico, Kaballà, Federico Zampaglione e Diego Mancino.
Nata a Roma nel 1982, Veronica Scopelliti, in arte Noemi, ha mosso i primi passi nella scena musicale nel 2007 dopo essere stata ammessa a SanremoLab, arrivando tra i dodici finalisti senza però aggiudicarsi la presenza al Festival di Sanremo del 2008. Nel 2009 ha partecipato al talent show di Raidue X Factor nella categoria over 25 capitanata da Morgan. Nello stesso anno ha pubblicato il suo primo mini album intitolato "Noemi" contenente quattro brani inediti e due cover, ma è ad ottobre del 2009 che esce il suo primo album "Sulla mia pelle" che vede la partecipazione di Fiorella Mannoia che con la cantante duetta nel singolo "L'amore si odia" e la collaborazione di Francesco Bianconi dei Baustelle, autore per lei del brano "Per colpa tua". Nel 2010 ha partecipato al Festival di Sanremo con il brano "Per tutta la vita" inserito poi nella riedizione di "Sulla mia pelle - Special edition" uscito nel febbraio 2010.

Noemi: esce a marzo il nuovo album di inediti 'RossoNoemi'

Si intitola "RossoNoemi" il nuovo album di Noemi, ex concorrente del talent show X Factor che ha pubblicato il suo album d'esordio "Sulla mia pelle" nel 2009. La cantante, che a soli due anni dal suo debutto discografico ha già collezionato collaborazioni importanti come quella con Fiorella Mannoia (con la quale ha inciso il sngolo "L'amore si odia") e quella con Vasco Rossi (che per lei ha firmato il brano "Vuoto a perdere" colonna sonora del film di Fausto Brizzi "Femmine contro maschi"), ritorna sulla scena musicale con un nuovo disco di inediti previsto per il 22 marzo.




"RossoNoemi", registrato negli Stati Uniti e prodotto da Corrado Rustici, conterrà nove brani che, oltre a quella di Vasco Rossi, vedono la partecipazione di artisti delle scena musicale italiana come Pacifico, Kaballà, Federico Zampaglione e Diego Mancino.
Nata a Roma nel 1982, Veronica Scopelliti, in arte Noemi, ha mosso i primi passi nella scena musicale nel 2007 dopo essere stata ammessa a SanremoLab, arrivando tra i dodici finalisti senza però aggiudicarsi la presenza al Festival di Sanremo del 2008. Nel 2009 ha partecipato al talent show di Raidue X Factor nella categoria over 25 capitanata da Morgan. Nello stesso anno ha pubblicato il suo primo mini album intitolato "Noemi" contenente quattro brani inediti e due cover, ma è ad ottobre del 2009 che esce il suo primo album "Sulla mia pelle" che vede la partecipazione di Fiorella Mannoia che con la cantante duetta nel singolo "L'amore si odia" e la collaborazione di Francesco Bianconi dei Baustelle, autore per lei del brano "Per colpa tua". Nel 2010 ha partecipato al Festival di Sanremo con il brano "Per tutta la vita" inserito poi nella riedizione di "Sulla mia pelle - Special edition" uscito nel febbraio 2010.

Il ritorno di Caparezza con `Il sogno eretico´: ecco la nostra video intervista

Rieccolo Michele Salvemini, in arte Caparezza. Dopo il successo di "Le dimensioni del mio caos", arrivato fino al disco d'oro e trascinato dal singolo "Vieni a ballare in Puglia", l'atipico rapper di Molfetta torna con il nuovo lavoro "Il sogno eretico", il quinto della sua carriera. Rockol lo ha incontrato per farsi raccontare come è nato questo disco, una raccolta di 16 brani che confermano il suo amore per la contaminazione dei generi: dall'hip hop al rock, dall'invettiva sociale alla satira politica. "Il concetto di fondo di tutto questo album è l'eresia, verso la quale ho sempre avuto un grande fascino. È stata un'idea venuta fuori poco a poco, perché molti dei pezzi che avevo scritto parlavano di personaggi eretici: Giovanna D'arco, Galileo e Savonarola", ci ha raccontato l'artista spiegando il titolo del disco.
Oltre al singolo "Goodbye Malinconia", registrato con un ospite d'eccezione come Tony Hadley degi Spandau Ballet, nel "Sogno eretico" spicca anche "Legalize the premier", una canzone che sembra dedicata al nostro Primo Ministro Silvio Berlusconi. "In realtà lui non è mai nominato nel pezzo: io non parlo di un premier in particolare, ma di un seme che entrato nel sistema italiano. Da oggi in poi tutti sanno che se diventi presidente del consiglio puoi modificare le leggi a tuo uso e consumo", ha risposto Caparezza. Qui sotto potete vedere la nostra video intervista.
Una cosa che capita spesso, ascoltando i dischi di Caparezza, è quella di trovarsi di fronte alla figura del boia. Anche "Il sogno eretico" non fa eccezione, visto che ne troviamo uno proprio nella copertina, con tanto di cappuccio rosso. "Volevo rappresentare la mia esecuzione in quanto eretico, proprio come i personaggi delle canzoni. Ma paradossalmente questa figura per me è una presenza rassicurante, non a caso mi legge `La piccola fiammiferaia´. La mia coperta di Linus è un boia", spiega l'artista.
Nella tracklist c'è spazio anche per un brano dedicato all'industria discografica che si chiama "Chi se ne frega della musica": nell'intero si parla dei cosiddetti "artisti alternativi", che da un lato inneggiano alla libera diffusione della musica e dall'altro "Piangono come bambini perché vogliono dare alle stampe un cd", citando il testo. "Io ho assistito a questa scena dal vivo. C'era un gruppo emergente che durante il concerto diceva `La musica dev'essere gratuita, scaricatela pure´", racconta il rapper, "E poi prima di andarsene hanno fatto lo spot: `Se volete il nostro cd è al banchetto´. Non so perché ci creiamo queste immagini stridenti, perché abbiamo sempre bisogno di nemici. Spesso se non fai successo la colpa è proprio di chi decide di non ascoltarti. La gente soprattutto oggi ha la possibilità di scegliere, di navigare e trovare le cose che preferisce. Però poi su iTunes c'è la stessa classifica delle vendite dei cd, perché le persone anche su internet cercano le cose mainstream. Comunque io non ho la soluzione per salvare la musica di questo paese, mi limito a porre il problema".
Il nuovo tour del cantante pugliese invece partirà il 16 marzo, toccando un po' tutta l'Italia. "Ho già fatto due sold out a Roma e Milano, sono molto carico e un po' sorpreso dalla mole delle prevendite. Vengo da Molfetta, un posto dove il lavoro è associato all'idea del sudore e mi piace poter pensare che anche io mi guadagnerò la pagnotta con il sudore, visto che sul palco mi agito sempre come un pazzo", conclude Caparezza.

Concerti, Vinicio Capossela: tour per il nuovo disco 'Marinai, profeti e balene'

Come già anticipato d, verrà pubblicato il prossimo 26 aprile il nuovo, doppio album di inediti di Vinicio Capossela da titolo "Marinai, profeti e balene". Il disco, che viene pubblicato a tre anni di distanza dal precedente disco "Da solo", verrà presentato durante una tournée che prenderà il via il prossimo 27 aprile dal Teatro Carlo Felice di Genova per proseguire in diverse città d'Italia. Il "Marinai, profeti e balene Tour" sarà infatti il 29 aprile a Parma, il 3 maggio all'Arena del Sole di Bologna, il 6 maggio ad Aosta, il 10 e l'11 maggio a Firenze, il 13 maggio al Teatro Ventidio Basso di Ascoli, il 16 maggio al Teatro Regio di Torino, il 21 e 22 maggio agli Arcimboldi di Milano, il 23 maggio al Teatro Ponchielli di Cremona e il 27 maggio a Roma.
Il nuovo disco di Capossela è stato registrato in parte ad Ischia dove il cantautore ha fatto portare un pianoforte Seiler a coda lunga degli anni Trenta a ottanta metri sul livello del mare, nella sagrestia della Cattedrale dell'Assunta, presso il Castello Aragonese: "Abbiamo voluto registrare il pianoforte e la voce nel Castello Aragonese perché è un luogo di ascesi, in cui sperimentare l'isolamento da altezza", ha spiegato Capossela, "Stare tra lo stridio dei gabbiani e gli spettri del mare. Una volta chiuso il ponte levatoio alle spalle, la volta celeste ci ruota addosso attraverso le occhiate delle rovine della cattedrale aperte in alto. Ci si muove  nel cielo rimanendo fermi, come in un planetario. In sottofondo il rumore del mare, come un basso continuo.

Capovilla e Favero: un dvd e un nuovo tour per il reading su Majakovskij

Giulio Ragno Favero e PierPaolo Capovilla (rispettivamente produttore e leader de Il Teatro degli Orrori) presentano attraverso un tour Eresia, un reading concerto centrato sullo scrittore russo Vladimir Majakovskij. I due artisti, accompagnati da Kole Laca, pianista di origini albanesi e Richard Tiso, bassista di origini inglesi, saranno in tour a partire dal 9 marzo (Circolo degli Artisti, Roma) per poi proseguire per il resto d'Italia con date a Serrenti (Ca) l'11 marzo, Bologna il 12, Massa Carrara il 22, Perugia il 23, Firenze il 24 e Recanati (Mc) il 27.
Il reading, già collaudato con alcune date nei mesi precedenti, in collaborazione con il MEI (Meeting delle Etichette Indipendenti) e alla casa editrice Auditorium Edizioni, è diventato anche un Dvd reperibile ai concerti e da maggio in tutte le librerie.
"Eresia", registrato il 28 novembre durante il MEI di Faenza, conterrà il reading intergrale che Pierpaolo Capovilla e Giulio Ragno Favero hanno portato in tour da agosto 2010 ad oggi, e testi di Majakovskij letti da Pierpaolo con foto del reading e un'introduzione scritta da Capovilla.

Concerti, Primo Maggio 2011 a Roma: sul palco un inedito di Morricone

Sarà "Elegia per l'Italia", brano appositamente scritto da Ennio Morricone e interpretato dall'Orchestra Roma Sinfonietta (composta da 72 elementi, ai quali si aggiungerà un coro di 60 voci) diretta dal Maestro Francesco Lanzillotta il piatto forte dell'annuale edizione del concerto del Primo Maggio, in programma come da tradizione nella Capitale (anche se, al momento, rimane in forse la sede storica di piazza San Giovanni, a causa della contestuale giornata che - celebrando la beatificazione di Karol Wojtyła, porterà all'ombra del Colosseo centinaia di migliaia di pellegrini): il tema portante della manifestazione, giunta nel 2011 alla sua ventiduesima edizione, sarà la celebrazione del 150° anniversario dell'Unità d'Italia. Al momento, nulla è trapelato su scaletta e conduzione della giornata: stando a indiscrezioni raccolte in Rete, della partita potrebbero fare parte i ritrovati Litfiba di Piero Pelù e Ghigo Renzulli, mentre sarebbe stata ridotta al minimo la presenza di artisti stranieri. Di certo, al momento, c'è una serie di poeti, artisti, pensatori, scienziati e personalità - tra le altre, Dante Alighieri, Arturo Toscanini, Totò, Pier Paolo Pasolini, Anna Magnani, Gigi Riva, Don Pino Puglisi e Rita Levi Montalcini - ai quali verrà reso omaggio durante la manifestazione in quanto rappresentativi del sentimento di Unità Nazionale..

Concerti, Giusy Ferreri: al via il tour per il nuovo album 'Il mio universo'

Dopo la partecipazione al Festival di Sanremo con il brano "Il mare immenso", Giusy Ferreri è pronta per portare in tour il suo album di inediti dal titolo "Il mio universo" uscito lo scorso 16 febbraio. La tournée prenderà il via giovedì 24 febbraio con una serie di showcase in Fnac (Torino, Milano, Verona, Roma e Napoli) per proseguire poi con dei concerti veri e propri in tutta Italia che vedranno la Ferreri esibirsi con la sua band in città come Roma (7 aprile), Firenze (8 aprile), Torino (13 aprile), Genova (17 aprile), Bologna (19 aprile), Milano (20 aprile) e Catania (29 aprile).

"Il mio universo" esce a tre anni di distanza dal precedente album di inediti "Gaetana" uscito dopo la vittoria di X Factor. A seguire è stato pubblicato l'album di cover "Fotografie" (2009) e in contemporanea "Supermarket", album di inediti scritti e registrati prima delle partecipazione al talent show di Raidue.

Simone Perrone, arriva il video di 'Dannato amore'

E' disponibile da pochi giorni  - il video di "Dannato amore", secondo singolo pubblicato dal cantautore salentino Simone Perrone: la clip, diretta da Gaetano Morbioli, in passato già collaboratore di - tra gli altri - Laura Pausini, Pino Daniele, Subsonica, Cesare Cremonini e Modà - è basata su un soggetto elaborato dallo stesso artista. Brindisino d'origine, classe 1987, polistrumentista, Perrone è attualmente nel roster della Carosello Records, che l'ha affiancato ad un team composto dai produttori Francesco Migliacci, Francesco Musacco e Davide Massa.
Dopo la pubblicazione del suo primo singolo, "L'estate di Adelina", l'artista è impegnato nelle session di registrazione del suo nuovo album.
22 febbraio

Vinicio Capossela: il doppio album si intitola 'Marinai, profeti e balene'

Sapevamo che sarebbe uscito quest'anno, che sarebbe stato un disco di inediti, che è stato registrato in riva al mare (prima Ischia, poi Creta), ma non sapevamo ancora il titolo. Eccolo svelato: il nuovo, doppio album, di Vinicio Capossela, si intitola "Marinai, profeti e balene" e verrà pubblicato il prossimo 26 aprile. Il disco, come già anticipato d, ha da subito avuto il mare come comune denominatore delle session di registrazione: "La letteratura di mare è quella che espone di più l'uomo al contatto col suo destino, un mare di carta in cui ritrovare indicazioni utili alla rotta della nostra vita", ha raccontato il cantautore, "Così è iniziato anche il nostro viaggio. Come in un romanzo a tre gambe: un vecchio pianoforte proveniente dalla mitteleuropa e il suo accordatore, Egidio Galvan, un ingegnere del suono e produttore, Taketo Gohara, e un maestro orchestratore, Stefano Nanni. Con questa piccola barchetta e questa compagnia 'picciòla', ha avuto inizio la nostra navigazione fino a Creta sotto il monte Ida, fino all'ecotrofio dei lamenti di Psarantonis, lo Zeus con la lira". Ad Ischia Capossela aveva fatto portare un pianoforte Seiler a coda lunga degli anni Trenta a ottanta metri sul livello del mare nella sagrestia della Cattedrale dell'Assunta, presso il Castello Aragonese: "Abbiamo voluto registrare il pianoforte e la voce nel Castello Aragonese perché è un luogo di ascesi, in cui sperimentare l'isolamento da altezza", ha spiegato Vinicio, "Stare tra lo stridio dei gabbiani e gli spettri del mare. Una volta chiuso il ponte levatoio alle spalle, la volta celeste ci ruota addosso attraverso le occhiate delle rovine della cattedrale aperte in alto. Ci si muove  nel cielo rimanendo fermi, come in un planetario. In sottofondo il rumore del mare, come un basso continuo".

Capossela sarà inoltre in concerto il 27 aprile al Teatro Carlo Felice di Genova, il 7 maggio al Palais Saint Vincent di Saint Vincent, il 13 maggio al Teatro Ventidio Basso di Ascoli Piceno, e il 27 maggio all'Auditorium Conciliazione di Roma, data per la quale aprono oggi le prevendite su TicketOne e GreenTicket.

Modena City Ramblers: esce il nuovo album 'Sul tetto del mondo', poi il tour

Si intitola "Sul tetto del mondo" il nuovo album dei Modena City Ramblers in uscita il prossimo 15 marzo. Il disco, il dodicesimo della formazione emiliana, conterrà tredici brani prodotti e registati da Carloenrico Pinna nei mesi di novembre e dicembre 2010, presso lo Studio Esagono di Rubiera (RE): "La masterizzazione e l'editing sono stati effettuati da Davide Barbi", spiega la band nel comunicato stampa ufficiale e nel libretto del disco, "Durante le registrazioni nessun animale è stato maltrattato, né alcuna persona, a parte il fonico, è stata oggetto di sfruttamento e coercizione. Queste sono le ultime registrazioni effettuate nello Studio Esagono e sono stati impiegati microfoni a condensatore e dinamici Neuman, Ahg, Shure e Sennheiser passati nei preamplificatori del banco Calrec U8000, già appartenente agli Abbey Road Studios di Londra, che probabilmente andrà in pensione dopo questo disco. I brani sono stati mixati con compressori Urei, Drawmer e Dbx, utilizzando, oltre ai riverberi naturali dell'ambiente di ripresa, il riverbero analogico Emt e il digitale Lexicon. Il tutto su programma di registrazione ed editing Pro Tools su piattaforma Mac. Gli ascolti sono stati effettuati con monitor Yamaha NS10 e Genelec 1038 e con cuffie Beyer dynamic DJ150. Le frequenze sono state monitorate attraverso analizzatore di spettro Audioscope. Possano questi strumenti trovare nuova vita in altri studi o tutto si perderà come lacrime nella pioggia" . I Modena City Ramblers presenteranno i brani del nuovo album attraverso un tour di sedici date che li vedrà girare in lungo e in largo l'Italia ma anche la Spagna con una data a Barcellona il 5 maggio e una a Madrid, il 6 maggio. Il tour prenderà il via il prossimo 17 marzo da Genova e toccherà diverse città italiane tra le quali Bologna (19 marzo), Firenze (2 aprile), Milano (9 aprile), Roma (15 aprile) e Torino (12 maggio). Neti nel 1991, i Modena City Ramblers erano originariamente composti da Alberto Morselli, Giovanni Rubbiani, Alberto Cottica, Chris Dennis, Filippo Chieli, Franco D'Aniello e Luciano Gaetani. Nel corso degli anni il gruppo, definito per il genere musicale combat folk, aggiunge alla formazione Stefano Cisco Bellotti alla voce, Massimo "Ice" Ghiacci al basso, Marco Michelini al violino e Vania Buzzini al bodhran e ai cori.
L'ultimo importante cambio dell'organico risale a 2006 quando dopo quattordici anni la storica voce della band, Stefano Cisco Bellotti, lascia i Modena per intraprendere la sua carriera solista. A sostituirlo entrano di ruolo Davide "Dudu" Morandi e Betty Vezzani. L'anno successivo, nell'ottobre del 2007, i MCR subiscono una grave perdita: muore infatti in un incidente stradale il musicista entrato nella band nel 2002, Luca Giacometti.

lunedì 21 febbraio 2011

Live Report: Verdena@Alcatraz Milano 19/02/2011

Wow' è l'unica esclamazione possibile dopo aver visto il concerto dei Verdena. A Milano sono stati grandiosi e il palindromo scelto da Luca come titolo del nuovo album calza a pennello all'esibizione dei nostri prodi. Ma partiamo da principio. L'Alcatraz è gremito, il pubblico freme in attesa del concerto. Molti sono rimasti fuori a causa del sold out, cercano disperatamente un biglietto per entrare o acquistano una magliettina-ricordo, per non tornare a casa a mani vuote. Tantissimi tra i presenti sono cresciuti con i tre musicisti di Albino nelle orecchie e nel 1999, anno di pubblicazione del loro primo album eponimo, hanno letteralmente consumato quel nastro, ascoltando ripetutamente 'Valovonata', 'Ultranoia' o 'Dentro Sharon'. Da quel dì sono passati dodici anni: Alberto, Roberta e Luca sono diventati adulti, com'è diventato altrettanto maturo il loro sound, lasciando però invariato quello spirito che ti fa suonare per passione e per provare ad evadere da una provincia un po' troppo claustrofobica. A sorpresa è presente una folta schiera di giovanissimi. L'attesa è smorzata dal gruppo spalla, che picchia davvero duro. Sono gli Spread, da Bergamo con furore. Vivissimi complimenti per la versione hardcore di 'Finchè la barca va' della Berti e per il testo del brano 'succo di cazzo in bicchieri di cristallo'. Altra pausa, poi il live dei Verdena comincia. Alberto, Roberta, di viola vestita, e Luca salgono sul palco accompagnati da Omid Jazi, tastierista, vocalist e chitarrista voluto fortemente dal gruppo. Il concerto si apre con 'Scegli me' seguita dalla pazzesca 'Rossella roll over'. In questo tour i brani di 'Wow' sono in prevalenza. I suoni sono davvero pieni ed Alberto ci sa proprio fare al piano, strumento-ossessione dell'ultimo lavoro. Si susseguono una dopo l'altra le canzoni, senza poter riprendere fiato. Brani potentissimi come 'Loniterp', 'Lui gareggia e 'Attonito', sono addolciti da pezzi come 'E' solo lunedì', ', 'Castelli in aria', 'Sorriso in spiaggia Pt1 e Pt2' e 'Razzi arpia inferno e fiamme', primo singolo estratto dal nuovo disco. Parte un pogo feroce, che ricorda quasi i bei tempi del Rolling Stone. Il pubblico più giovane si dimena e conosce tutti i nuovi testi a memoria, ma 'lo zoccolo duro' di trentenni o giù di li canta a squarcia gola 'Spaceman', 'Viba' e la splendida 'Luna'. Alberto ha una voce che migliora nel tempo, regala sempre emozioni, due ore piene e dense di concerto non lo fanno vacillare un attimo. Parla poco e passa dal piano alla chitarra e viceversa con gran scioltezza. Roberta si destreggia al basso con maestria e, durante il live viene acclamata a gran voce. In qualche brano, si dedica anche alla tastiera. Luca si conferma uno dei migliori batteristi in circolazione, polso fermo, capelli davanti agli occhi come al solito ed energia allo stato puro. Bravo anche Omid, che ha saputo muoversi bene sul palco. La curiosità e le aspettative su questo live erano davvero moltissime, soprattutto c'era tanta attesa per la resa dal vivo di 'Wow'. Beh, non c'è che dire, il risultato è pazzesco. 'Il passato rimane e conta parecchio, ma non si vive di ricordi', ha detto Alberto in un'intervista. Ha proprio ragione, questo concerto ha contribuito ad arricchire i ricordi di chi ha amato i Verdena dagli albori e ha creato un nuovo presente per tutti coloro che erano al concerto.

Live Report: Verdena@Alcatraz Milano 19/02/2011

Wow' è l'unica esclamazione possibile dopo aver visto il concerto dei Verdena. A Milano sono stati grandiosi e il palindromo scelto da Luca come titolo del nuovo album calza a pennello all'esibizione dei nostri prodi. Ma partiamo da principio. L'Alcatraz è gremito, il pubblico freme in attesa del concerto. Molti sono rimasti fuori a causa del sold out, cercano disperatamente un biglietto per entrare o acquistano una magliettina-ricordo, per non tornare a casa a mani vuote. Tantissimi tra i presenti sono cresciuti con i tre musicisti di Albino nelle orecchie e nel 1999, anno di pubblicazione del loro primo album eponimo, hanno letteralmente consumato quel nastro, ascoltando ripetutamente 'Valovonata', 'Ultranoia' o 'Dentro Sharon'. Da quel dì sono passati dodici anni: Alberto, Roberta e Luca sono diventati adulti, com'è diventato altrettanto maturo il loro sound, lasciando però invariato quello spirito che ti fa suonare per passione e per provare ad evadere da una provincia un po' troppo claustrofobica. A sorpresa è presente una folta schiera di giovanissimi. L'attesa è smorzata dal gruppo spalla, che picchia davvero duro. Sono gli Spread, da Bergamo con furore. Vivissimi complimenti per la versione hardcore di 'Finchè la barca va' della Berti e per il testo del brano 'succo di cazzo in bicchieri di cristallo'. Altra pausa, poi il live dei Verdena comincia. Alberto, Roberta, di viola vestita, e Luca salgono sul palco accompagnati da Omid Jazi, tastierista, vocalist e chitarrista voluto fortemente dal gruppo. Il concerto si apre con 'Scegli me' seguita dalla pazzesca 'Rossella roll over'. In questo tour i brani di 'Wow' sono in prevalenza. I suoni sono davvero pieni ed Alberto ci sa proprio fare al piano, strumento-ossessione dell'ultimo lavoro. Si susseguono una dopo l'altra le canzoni, senza poter riprendere fiato. Brani potentissimi come 'Loniterp', 'Lui gareggia e 'Attonito', sono addolciti da pezzi come 'E' solo lunedì', ', 'Castelli in aria', 'Sorriso in spiaggia Pt1 e Pt2' e 'Razzi arpia inferno e fiamme', primo singolo estratto dal nuovo disco. Parte un pogo feroce, che ricorda quasi i bei tempi del Rolling Stone. Il pubblico più giovane si dimena e conosce tutti i nuovi testi a memoria, ma 'lo zoccolo duro' di trentenni o giù di li canta a squarcia gola 'Spaceman', 'Viba' e la splendida 'Luna'. Alberto ha una voce che migliora nel tempo, regala sempre emozioni, due ore piene e dense di concerto non lo fanno vacillare un attimo. Parla poco e passa dal piano alla chitarra e viceversa con gran scioltezza. Roberta si destreggia al basso con maestria e, durante il live viene acclamata a gran voce. In qualche brano, si dedica anche alla tastiera. Luca si conferma uno dei migliori batteristi in circolazione, polso fermo, capelli davanti agli occhi come al solito ed energia allo stato puro. Bravo anche Omid, che ha saputo muoversi bene sul palco. La curiosità e le aspettative su questo live erano davvero moltissime, soprattutto c'era tanta attesa per la resa dal vivo di 'Wow'. Beh, non c'è che dire, il risultato è pazzesco. 'Il passato rimane e conta parecchio, ma non si vive di ricordi', ha detto Alberto in un'intervista. Ha proprio ragione, questo concerto ha contribuito ad arricchire i ricordi di chi ha amato i Verdena dagli albori e ha creato un nuovo presente per tutti coloro che erano al concerto.

domenica 20 febbraio 2011

Sanremo 2011: per il momento ancora niente dati precisi sulle votazioni

Mentre su 'Domenica In' si celebra l'ormai stravisto e melenso rituale della sfilata promozionale dei cantanti (in playback con le versioni del disco) e dei giornalisti (messi lì a fare complimenti ai cantanti), la promessa fatta stamattina in sala stampa dal dottor Nardello di Rai Trade (e confermata personalmente a chi scrive da Fabrizio Casinelli, capo ufficio stampa Rai) di pubblicare sul sito dell'ufficio stampa della Rai i risultati completi e dettagliati delle votazioni (giurie, orchestra e televoto) della settimana festivaliera continua a rimanere non mantenuta ? al momento in cui scrivo sono le 18.25 di domenica 20 febbraio. Gli unici dati certi finora comunicati riguardano il televoto per i tre finalisti della serata di ieri, che vi riferiamo così come sono stati forniti.

Roberto Vecchioni ha ricevuto complessivamente 225.714 voti (percentuale del 48,34 %), di cui 60.080 da telefono fisso e 165.634 via sms; Emma e i Modà hanno ricevuto complessivamente 186.217 voti (percentuale del 39,88 %), di cui 33.982 da telefono fisso e 152.235 via sms; Al Bano ha ricevuto complessivamente 54.957 voti (percentuale dell'11,77 %), di cui 23.278 da telefono fisso e 31.679 via sms.

Sanremo 2011: la conferenza stampa (finale) di domenica 20 febbraio

Più giornalisti del solito in sala stampa per la conferenza stampa di chiusura del Festival, e anche il tavolo dei protagonisti è al completo: la 'squadra' di Gianni Morandi ha l'aria serena benché stanca (Belen Rodriguez, Elisabetta Canalis, Luca e Paolo hanno occhiali scuri: solo il Capitano è a faccia nuda).

Tonino Manzi, che come al solito è stato un impeccabile maestro di cerimonie ? bastone e carota, esperienza professionalità e ironia ? apre le operazioni dando i numeri dell'audience: soddisfacenti, come ? sostiene Mauro Mazza, direttore di Rai Uno ? i risultati qualitativi del Festival, per la prossima edizione del quale già si pensa alla riconferma di Morandi.
Il quale, in sede di bilancio, ricorda i sei mesi della faticosa preparazione della manifestazione e risottolinea il valore del lavoro di squadra simboleggiato dal piccolo tormentone di questi giorni - 'stiamo uniti' - e ringrazia tutti.
Parlano anche Gianmarco Mazzi, direttore artistico, e Lamberto Sposini, conduttore del 'Question Time' quotidiano; lo spazio alle domande si apre solo dopo mezz'ora ? utile espediente per limitare i rischi di domande scomode.

E' Andrea Spinelli a chiedere lumi sui flussi del televoto: il dottor Nardello di Rai Trade informa che entro stasera verranno resi noti nel dettaglio tutti i dati sulle votazioni; se sarà così (ma permetteteci di dubitarne) ve ne daremo conto.

Sanremo 2011: la conferenza stampa dei vincitori

'Penso che questo sia il risultato migliore che potevamo raggiungere' dice Kekko dei Modà. 'Abbiamo raggiunto dei risultati incredibili anche con il nostro disco, quindi siamo felici così'. Emma: 'Io vengo da un anno di avventure belle e brutte, nel quale ho imparato a difendermi e a fare le cose per conto mio. Se avesse vinto qualcun altro mi avrebbe dato molto fastidio, ma seconda dietro Vecchioni vorrei arrivare tutta la vita'.
'Trovo fantastico il testo di Roberto Vecchioni, bellissima la musica della sua canzone: la sua vittoria è meritatissima' commenta Al Bano.
Un applauso saluta l'arrivo di Roberto Vecchioni.
'Avevo tutto da rischiare venendo qui; ne ero consapevole, e nella mia canzone ho cercato di conciliare il colto col popolare, assegnando alle strofe la narrazione e al ritornello la melodia cantabile, e rinunciando alla perfezione sintattica in favore di espressioni più colloquiali' esordisce. E aggiunge: 'Si è respirata una bella aria al Festival, in questi giorni. E Gianni Morandi è un esempio di come si possa amare la propria professione. E in questi giorni ho pensato tantissime volte a Luigi Tenco, che infatti ho ricordato nel mio nuovo disco. Molti colleghi ? Jovanotti, Zucchero... ? mi hanno chiamato in questi giorni, per dirmi che hanno apprezzato la mia presenza qui. Credo di aver indicato una strada da proseguire: quella di una canzone non banale, ma che piaccia alla gente. Lo rifarei, il Festival? Sì, certo. Eccome!'.

Sanremo 2011: vince Roberto Vecchioni

Roberto Vecchioni con "Chiamami ancora amore" ha vinto il Festival di Sanremo 2011 grazie al televoto (48%). Il secondo posto è stato conquistato dai Modà e Emma con "Arriverà" (40%), al terzo posto Al Bano con "Amanda è libera" (12%).

Sanremo 2011: Roberto Vecchioni vince il premio della critica e delle Radio-TV

Roberto Vecchioni con il brano "Chiamami ancora amore" vince il Premio della Critica intitolato a Mia Martini. Il riconoscimento - attribuito in base ai voti delle testate accreditate al Festival di Sanremo presso la Sala Stampa del Teatro Ariston - è stato assegnato al cantautore milanese che ha ricevuto cinquantadue preferenze su centotredici votanti (cinque schede nulle), battendo i La Crus (ventidue voti), Al Bano, Franco Battiato con Luca Madonia, Modà con Emma, Davide Van De Sfroos (cinque voti), Anna Tatangelo (quattro voti), Luca Barbarossa con Raquel De Rosario, Nathalie, Anna Oxa, Tricarico (tre voti) e Giusy Ferreri e Max Pezzali (un voto).

Roberto Vecchioni ha vinto anche il premio attribuito dalla sala stampa RadioTV.

sabato 19 febbraio 2011

Sanremo 2011, al ballottaggio Vecchioni, Al Bano e Modà con Emma

In seguito al voto combinato di orchestra, televoto e golden share espressa dalla sala stampa, i tre artisti che si giocheranno la vittoria finale del Festival di Sanremo 2011 con il televoto sono:

Al Bano, "Amanda è libera"
Modà con Emma, "Arriverà"
Roberto Vecchioni, "Chiamami ancora amore"

Sanremo 2011: 'Amanda è libera' di Al Bano è un plagio?

"Amanda è libera", brano con il quale Al Bano è attualmente in gara al Festival di Sanremo, sarebbe un plagio. La canzone dell'artista salentino sarebbe infatti identica per trentadue battute a "Immigration", brano dedicato agli emigranti composta dal tenore siciliano Jonathan Cilia: "Anni fa chiamai la Tenuta Carrisi e chiesi di parlare con Al Bano, ovviamente non ci riuscii", ha raccontato Cilia in un'intervista esclusiva rilasciata a IlMessaggero.it, "Suo fratello però mi invitò a mandare il progetto via mail. 'Lo sentiamo e ti facciamo sapere' disse. Da allora, il silenzio. Richiamai in seguito e la segretaria rispose: 'Se non le ha risposto vuol dire che non gli interessa".







"Immigration" viene pubblicata nel 2005 nell'album del tenore intitolato "From the darkness to the light" uscito all'estero: "Il brano ha avuto molta esposizione in Canada e sul web, eppure in 'Amanda è libera' ci sono almeno trentadue battute identiche alle mie", ha dichiarato, "Posso benissimo cantare la mia canzone su quel ritornello. Sono dispiaciuto perché sono cresciuto con Al Bano, adoro la sua musica e la porto nel mio repertorio in giro per il mondo. Sentirla al Festival di Sanremo mi ha emozionato e ferito al tempo stesso. Avrei voluto essere almeno citato o chiamato a duettare con lui".
Sempre al IlMessaggero.it, il tenore ha spiegato di voler in cambio un risarcimento "artistico" anziché economico: "Vorrei che da questa situazione uscisse qualcosa di bello, magari una collaborazione artistica. Sono dovuto andare all'estero per cercare fortuna e la fortuna la fa un altro con il mio ritornello".

Sanremo 2011: il Codacons chiede l'annullamento del televoto, la Rai si difende

La gaffe del funzionario di Rai Trade domina il pomeriggio della finale del festival di Sanremo. Come riferito in precedenza Sebastian Marcolin si è lasciato sfuggire in conferenza stampa il risultato del  televoto, di ieri sera, con Roberto Vecchioni primo tra i votati.

La "rivelazione",  non concordata con la direzione artistica, ha tenuto banco anche nel Question Time trasmesso in diretta su Rai1, con Gianmarco Mazzi costretto a "parare" i colpi delle domande dei giornalisti, dopo l'arrabbiatura con il funzionario in conferenza stampa.

La questione ha avuto una coda: il Codacons, l'associazione a tutela dei consumatori che già nei giorni scorsi si era impegnata nel criticare la RAI sulla trasparenza dei meccanismi di votazione, annuncia la presentazione di un esposto all'Antitrust per l'annullamento del televoto, con rimborso dei soldi spesi per i voti arrivati finora. Il direttore Rai1 Mauro Mazza si è difeso sostenendo che si tratta di "un incidente che non altera di per sé nulla''. "Mi chiedo come si possa dimostrare concretamente che un annuncio di questo tipo possa influenzare l'orientamento di voto, manca la prova", ha dichiarato Nando Pagnoncelli, presidente della Ipsos, durante il Question Time.

Alle 16.30, infine, la RAI ha diramato un comunicato ufficiale in cui si sostiene che il Festival "non corre alcun rischio per i risultati finali delle votazioni di questa sera", riassumendo poi i meccanismi di votazione. "Gli azzeramenti delle varie classifiche provvisorie generate dal televoto costituiscono la migliore garanzia circa l'assoluta regolarità del meccanismo che porterà al risultato finale", si legge ancora nel comunicato. "La Rai Radiotelevisione Italiana, nello scusarsi con con tutti gli addetti ai lavori per l'equivoco che ha generato oggi una serie di fraintendimenti con i media e con gli stessi concorrenti, ringrazia i rappresentanti dei consumatori che hanno saputo cogliere e sottolineare la regolarità e trasparenza delle procedure sin qui seguite. La Rai, infine, diffonderà più tardi  - come stabilito dall'Agcom - i dati relativi alla categoria Sanremo Giovani 2011. E lo stesso farà domani per quanto riguarda la categoria Artisti".

Tra poco è attesa una dichiarazione di Roberto Vecchioni

Sanremo 2011, Roberto Vecchioni commenta il televoto di ieri

E' arrivato, tramite una dichiarazione alle agenzie, un commento di Roberto Vecchioni al (piccolo) scandalo che ha visto sfuggire ad un funzionario di Rai Trade i risultati del televoto di ieri sera, "vinto"  proprio dal "professore". L'informazione doveva rimanere riservata e la sua divulgazione ha fatto infurirare il direttore artistico Gianmarco Mazzi ma anche il Codacons, che ha chiesto l'annullamento del televoto.

"Mi fa sicuramente piacere sapere di essere primo al televoto di ieri. E' la conferma che il brano sta arivando alla gente. Quindi come non esserne contenti?", ha dichiarato Vecchioni. "Non penso di esserne danneggiato. Qualsiasi cosa accada sono già felice per l'affetto e l'accoglienza tributata a 'Chiamami ancora amore' ".

Sanremo 2011: è stata l'Orchestra a far vincere Raphael Gualazzi

Nel corso della conferenza stampa è stato, giustamente, chiesto di avere informazioni più precise sull'andamento delle votazioni di ieri sera per la categoria Giovani. Qualche tempo dopo la richiesta si è palesato in sala stampa un funzionario di Rai Trade, Sebastian Marcolin, che - probabilmente impreparato - ha fornito informazioni che, per svariate ragioni, la direzione artistica preferiva tenere nascoste.

Oltre a lasciarsi sfuggire la notizia che il più televotato di ieri sera è stato Roberto Vecchioni - il che ha fatto infuriare Gianmarco Mazzi, oggi piuttosto nervoso - e l'informazione generica e ampiamente prevedibile che dalla Lombardia e dal Piemonte arrivano voti per Davide Van De Sfroos e dalla Puglia voti per Al Bano, Sebastian Marcolin di Rai Trade ci informa che Micaela è stata la più televotata di ieri sera. Il che significa che la vittoria di Raphael Gualazzi è frutto delle votazioni dell'orchestra. Morandi, ieri sera, aveva invece fatto intendere che Gualazzi si fosse classificato primo in entrambe le graduatorie, oltre a ricevere la "golden share" della sala stampa Radio e TV. Ovvio che sarà interessante capire in quali posizioni di graduatoria - televoto e orchestra - si siano piazzati Serena Abrami e Roberto Amadè: i dati ufficiali dovrebbero essere forniti già domenica mattina, ma non ci conteremmo troppo.
L'unico dato numerico comunicato ufficialmente riguarda il televoto di ieri sera: 182.000 voti ricevuti, di cui 130.000 sms e 52.000 da telefono fisso.

Sanremo 2011: la conferenza stampa di sabato 19 febbraio

Il calo degli ascolti del venerdì è fisiologico, e quindi era previsto e non mina la serenità dei funzionari RAI. L'atmosfera al tavolo delle conferenze stampa è piuttosto rilassata, compatibilmente con la tensione dell'imminente ultima serata.

"Sono pronto a tornare in gara come cantante, a fare il mio mestiere, se l'anno prossimo qualcuno dovesse chiamarmi" dichiara Gianni Morandi in risposta alla piccola provocazione di un giornalista. "Certo, per una prossima edizione bisognerebbe essere sicuri di riuscire a far meglio che con questa, e penso che sarebbe difficile". E sempre Morandi fa chiarezza sulla questione Take That: "Erano previsti per le prove alle 18. Io ero già agitato, tutti erano abbastanza nervosi... insomma, un casino. Alle sette e un minuto arrivano i Take That. Io Robbie Williams lo conosco, è stato mio ospite a 'Uno di noi', otto anni fa. Gli ho detto che arrivare con un'ora di ritardo non era professionale. Quello si è girato e se n'è andato. Poi sono venuto a sapere che avevano deciso di non fare più niente fuori dall'esibizione musicale. Avevamo in mente con gli autori un discorso sul calcio, volevamo fare due palleggi sul palco...". "Robbie Williams poi alle prove non ha partecipato, anche se abbiamo mandato Elisabetta Canalis a rabbonirlo" precisa Gianmarco Mazzi. E ancora Morandi ammette di aver sperato fino all'ultimo in una possibile partecipazione come ospite di Adriano Celentano: "ho tenuto il telefono acceso, ma la telefonata non è arrivata".

Sanremo 2011: Raphael Gualazzi in sala stampa

Vincitore della categoria "Giovani", vincitore del Premio della Critica della Sala Stampa e della sala RadioTV: Gualazzi non è il primo a fare il  "cappotto" tra i giovani da quando i premi sono tre (era capitato già ad Arisa nel 2009 e Fabrizio Moro nel 2007). Ma sicuramente c'è stata una forte approvazione nei suoi confronti, e lo si capisce dal tono delle domande della tradizionale conferenza stampa del vincitore. Conferenza stampa che - rompendo la tradizione - non si svolge nella notte dopo la fine della trasmissione ma la mattina dopo.

Gualazzi si presenta in sala stampa accompagnato dal suo mentore Caterina Caselli Sugar, che prende lungamente la parola: "Raphael è un  talento che ti arriva addosso. Il fatto di essere qui su questo palco dopo 10 anni è una soddisfazione incredibile, visto il duro lavoro che abbiamo fatto", dice, riferendosi al fatto che la Sugar da Elisa (trionfatrice nel 2001 con "Luce (Tramonti a Nord-Est)" non aveva più vinto niente. Gualazzi, con il sorriso stampato in faccia, si limita a poche battute: "Con gli altri giovani si era creata una bellissima atmosfera, abbiamo incarnato lo slogan del festival 'stiamo uniti'. Adesso non vero l'ora di tornare a suonare". Quanto ad un eventuale partecipazione all'Eurovision Song Contest - il cui partecipante italiano verrà scelto e annunciato questa sera - La Caselli glissa, o forse non capisce la domanda: "Dove saremo dal 6 al 14 maggio? Non lo so. Abbiamo un importante festival interazionale fissato per la fine del mese in Francia". "La prima data del tour è fissata per l'8 marzo a Roma, ne annunceremo presto altre".

Sanremo 2011, Tricarico e Max Pezzali gli eliminati della quarta serata

In seguito al televoto e al voto dell'orchestra sono state eliminati nel corso della quarta serata del Festival di Sanremo, nella categoria Artisti, le canzoni di Tricarico ("Tre colori") e Max Pezzali ("Il mio secondo tempo"). Una curiosità: i risultati vengono solitamente comunicati ad artisti, addetti ai lavori e giornalisti con qualche decina di minuti d'anticipo, e con la richiesta di embargo fino alla comunicazione ufficiale in tramissisione. Questa sera l'embargo sull'eliminazione è stato rotto dallo stesso Max Pezzali con "tweet" alle 0.16 sul suo account twitter.

Rimangono quindi in gara per la finale di domani sera le canzoni di:

Luca Barbarossa/Raquel Del Rosario, "Fino in fondo"
Al Bano ("Amanda è libera")
Giusy Ferreri, "Il mare immenso"
La Crus, "Io confesso"
Luca Madonia con Franco Battiato,  "L'alieno"
Modà con Emma, "Arriverà"
Nathalie, "Vivo sospesa"
Davide Van De Sfroos, " Yanez"
Roberto Vecchioni, "Chiamami ancora amore"

Sanremo 2001: nei Giovani vince Raphael Gualazzi

Il Festival di Sanremo del 2011 per la categoria Giovani è stato vinto da Raphael Gualazzi, primo classificato nella classifica combinata fra televoto e votazioni della giuria; a Gualazzi è stata assegnata anche la "golden share" delle radio, che comunque non ha avuto influenza sulla classifica finale. Seconda classificata Micaela, terzo classificato Roberto Amadè, quarta classificata Serena Abrami.

Sanremo 2011 Raphael Gualazzi vince i premi della critica

Raphael Gualazzi con "Follia d'amore" ha vinto il premio della critica "Mia Martini", attribuito dalle testate accreditate in sala stampa. Gualazzi ha ottenuto 67 voti su 108 schede validi, a cui se ne aggiungono 9  nulle e 1 bianca. Seconda, Serena Abrami con 11 voti, seguita da Marco Menichini e Roberto Amadé (7 voti), Anansi e Micaela (6), Btwins (3) e Gabriella Ferrone.
Gualazzi ha vinto anche il premio della critica attribuito dalla sala stampa RadioTv, con 40 voti. Anche innesto caso, seconda, Serena Abrami con 11 voti, seguita da Micaela (5), Anansi (3) Roberto Amadé e Marco Menichini (2) voti), Btwins  e Gabriella Ferrone (1).

Sanremo 2011: Francesco Renga racconta il duetto con i Modà e il prossimo tour

L'avevano spiegato i Modà, nella conferenza stampa al Festival di qualche giorno fa: avevano cercato Francesco Renga per la sua voce e per il suo lavoro "orchestrale", perfetto per riarrangiare "Arriverà", che questa sera verrà cantata a tre voci nella serata dei duetti, con il cantante bresciano ed Emma.

Ma non è l'unica "uscita" di Renga, che ha pubblicato "Un giorno bellissimo" alla fine del 2010. Il prossimo 16 marzo partirà dal Teatro Grande di Brescia il tour che lo vedrà impegnato per quattordici date nei teatri italiani. Lo abbiamo incontrato nelle ore prima del suo duetto al Festival e ci siamo fatti raccontare cosa ne pensa di questa rassegna, come è nato il duetto e come sarà strutturato il suo tour.

Non solo Sanremo: esce il nuovo Ep dei JoyCut

Dopo "The very strange tale of Mr. Man", i Joycut ritornano con un nuovo Ep di inediti dal titolo "Ghost trees where to disappear", un mini concept album "dedicato alla sopravvivenza del nostro pianeta", come spiega la band, che verrà presentato con un concerto a Milano questa sera, vnerd' 18 febbraio, nella giornata "M'illumimo di Meno" dedicata al risparmio energetico.
Il disco è stato registrato al The Premises Studio di Londra, studio europeo alimentato ad energia solare, e prodotto da Jason Howes, produttore già al lavoro con Arctic Monkeys e Bloc Party.



I Joycut sono nati nel 2001 a Bologna. Il loro nome deriva dalla congiunzione di Joey, brano di "Time of No Reply" di Nick Drake, e Cut, dal lavoro di Roger Waters "The Final Cut". Hanno esordito discograficamente nel 2004 con l'album "A fish counter" e ad oggi hanno pubblicato tre album: "Plastic City" nel 2007,  "The very strange tale of Mr. Man" sempre nel 2007 e "Joycut" nel 2009.

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Sanremo 2011: i giovani in finale, intervista in video a Roberto Amadè

Il suo passaggio, in sala stampa, a qualcuno ha ricordato Gianluca Grignani, non solo per la chioma fluente. Un paragone che, se venisse confermato, porterebbe molto bene a Roberto Amadé. "Un'eccitazione incredibile, mista alla paura' Non lo so, non ci sono parole", ci racconta del suo passaggio sul palco dell'Ariston con "Come pioggia", canzone che gli è valso il passaggio in finale nella serata di giovedì.

Sanremo 2011: i giovani in finale, intervista in video a Micaela

Ieri sera, per una mezz'oretta, si è palesata la ripetizione di quello che in rete qualcuno ha chiamato "Jessica Brando Gate", ovvero il mini-scandalo che l'anno scorso impedì alla cantante - minorenne - di esibirsi perché era passata la mezzanotte. Micaela, classe 1993 (ma anni che vengono compiuti a maggio) rischiava di essere vittima della legge che impedisce ai minorenni di passare in tv dopo la mezzanotte, e vittima di Benigni, che ha sforato di oltre 20 minuti con il suo intervento. Alla fine, una decina di minuti prima della mezzanottte, la sua "Fuoco e cenere" è passata in tv, ed è passata in finale.

Sanremo 2011: i giovani in finale, intervista in video a Micaela

Ieri sera, per una mezz'oretta, si è palesata la ripetizione di quello che in rete qualcuno ha chiamato "Jessica Brando Gate", ovvero il mini-scandalo che l'anno scorso impedì alla cantante - minorenne - di esibirsi perché era passata la mezzanotte. Micaela, classe 1993 (ma anni che vengono compiuti a maggio) rischiava di essere vittima della legge che impedisce ai minorenni di passare in tv dopo la mezzanotte, e vittima di Benigni, che ha sforato di oltre 20 minuti con il suo intervento. Alla fine, una decina di minuti prima della mezzanottte, la sua "Fuoco e cenere" è passata in tv, ed è passata in finale.

Sanremo 2011: i giovani in finale, intervista in video a Raphael Gualazzi

Un figlio d'arte sul palco di Sanremo: la passione totale per la musica di Raphael Gualazzi viene da lontano, dal padre Velio, che era il batterista degli Anonima Sound, la prima band di Ivan Graziani. Ma Raphael è cresciuto a pane e jazz, anzi a pane e piano. In particolare ama lo "stride piano", genere di inizio '900 che ha voluto riutilizzare nella sua "Follia d'amore", canzone che gli ha guadagnato Il passaggio in finale tra i giovani:





La canzone fa parte di "Reality and fantasy", secondo disco del pianista, che contiene collaborazioni importanti: non solo quella con jazzista Fabrizio Bosso, che lo accompagnerà anche questa sera, ma ancche il DJ Giles Peterson (il cui remix della title-track, usato dalla FIAT per una campagna pubblicitaria europea, chiude il disco), preseti Fio Zanotti, Ferdinando Arnò, Vince Mendoza.

Sanremo 2011: Morandi, se me lo chiedono lo rifaccio

Durante il question time, interrogato da Marinella Venegoni, Gianni Morandi ha detto che accetterebbe di ripetere l'esperienza il prossimo anno (insieme a Gianmarco Mazzi, che si dice essere già stato riconfermato).

Mogol chiede un applauso a Gianni Bella, recentemento colpito da un ictus: "Ieri Gianni era qui a Sanremo, poi l'hanno riportato a casa perché era troppo emozionato. Sono contento perché adesso sta meglio, e spero che si possa riprendere del tutto. Gianni spesso viene ricordato come il fratello di Marcella Bella, io vorrei che fosse Marcella ad essere ricordata come la sorella di Gianni, che è un grandissimo musicista". Gianni Bella e Mogol avevano già completato la scrittura di un'opera lirica, "Storia di una capinera", e "Rinascimento" è l'ultima canzone completata dalla coppia di autori prima che Bella s'ammalasse.

Sanremo 2011: i giovani in finale, intervista in video a Serena Abrami

"Ho provato un grande senso di accoglienza: il palco dell'Ariston non è molto grande, ma l'orchestra ti circonda e ti abbraccia. Ma ovviamente mi tremavano le gambe". Serena Abrami racconta così il suo passaggio al Festival di Sanremo, con "Lontano da tutto". Assieme a Raphael Gualazzi, è una dei due giovani ammessi alla finale di venerdì sera (gli altri due verranno scelti tra i quattro giovani di questa sera).





"`Lontano da tutto´ è anche il titolo di un EP appena uscito, con canzoni di cui sono co-autrice e pezzi scritti per me da Niccolò Fabi, Ivano Fossati e Gaetano Civello, impreziosito dalla presenza di grandi musicisti. La cosa più sorprendente di cantare canzoni scritte da grandi artisti come Niccolò e Fossati è la loro capacità di capire subito cosa vorrei dire io. E come se avessero saputo mettersi nel mio petto e far uscire la mia voce. Hanno una grande forza empatica".

mercoledì 16 febbraio 2011

Sanremo 2011: il testo di Gabriella Ferrone, il voto del linguista

Giuseppe Antonelli, docente di Linguistica italiana all'Università di Cassino e autore del libro 'Ma cosa vuoi che sia una canzone. Mezzo secolo di italiano cantato' (Il Mulino; qui la recensione di Rockol), dà i voti ai testi di tutte le canzoni del Festival di Sanremo 2011.

Gabriella Ferrone, "Un pezzo d'estate" (testo di Giuliano Boursier)

Titolo. Qui c'è solo l'imbarazzo della scelta: tra l' "Estate" di Fred Bongusto e quella dei Negramaro, tra "Un'estate fa" di Mina e "Un'estate al mare" di Giuni Russo (peraltro citata nel pezzo di Madonia e Battiato), tra "L'estate sta finendo" dei Righeira e "Un'estate italiana", inno dei mondiali di calcio del '90. Rime. Si segnalano "te" con "estate" (che fa un po' "Estathè"), e poi un passaggio memorabile: «ora so ... / ma non importa, no! / non conta neanche un po' ... / fa male solo un po' ... / ora so / so il valore che do». Come dire? Un do difetto. Immagini: Poche metafore, in questo testo: c'è il buio («certe cose al buio non si spiegano»), la notte («certe notti passano, ma segnano») e, a completare il sottotesto, lui che si riveste («chiedilo a te, e poi rivestiti»). Frase chiave: «Sei tu che togli a te / il bello dell'estate / tradisce pure te / il tuo sorriso stupido». Tra il bello della diretta e il ballo dell'estate.

Sanremo 2011: il testo di Raphael Gualazzi, il voto del linguista

Giuseppe Antonelli, docente di Linguistica italiana all'Università di Cassino e autore del libro 'Ma cosa vuoi che sia una canzone. Mezzo secolo di italiano cantato' (Il Mulino; qui la recensione di Rockol), dà i voti ai testi di tutte le canzoni del Festival di Sanremo 2011.

Sanremo 2011: il testo di Marco Menichini, il voto del linguista

Giuseppe Antonelli, docente di Linguistica italiana all'Università di Cassino e autore del libro 'Ma cosa vuoi che sia una canzone. Mezzo secolo di italiano cantato' (Il Mulino; qui la recensione di Rockol), dà i voti ai testi di tutte le canzoni del Festival di Sanremo 2011.

domenica 13 febbraio 2011

E' 'Tornasole' il nuovo album di Anansi

Verrà pubblicato il prossimo 16 febbraio il nuovo album di Anansi dal titolo "Tornasole". Il disco conterrà dieci brani inediti, tra i quali cinque in inglese, e vede la partecipazione dei Bastard Sons of Dioniso nel brano "Carpe diem", Bunna degli Africa Unite in "Can't stop my Music" e Frankie Hi-Nrg nel brano "La realtà". Tra le canzoni sarà presente anche la versione inglese di "Il sole dentro", brano con il quale Anansi partecipa alla sessantunesima edizione del Festival di Sanremo nella categoria Giovani.
Stefano Bannò, in arte Anansi, è nato in Trentino nel 1989 e ha origine siciliane. Dopo aver scritto a tredici anni la sua prima canzone "No Racism", nel 2006 parte per l'Irlanda e un anno dopo si lega alla band reggae Ghost Town di Kikenny. Nel 2008, tornano in Italia, esce "Love me or leave me alone" e nel 2009 il primo album da solista "Anansi". Nel 2010 ha collaborato con Roy Paci per l'album "Il latinista" e ha suonato con lui al Concerto del Primo Maggio, a New York e a Los Angeles.

venerdì 11 febbraio 2011

Concerti, Negramaro: tour rinviato, Sangiorgi operato alle corde vocali

E' stato rinviato il "Casa 69 tour" dei Negramaro: la serie di date che la band salentina avrebbe dovuto tenere per supportare dal vivo la nuova prova in studio è stata posticipata a causa di un intervento alle corde vocali al quale ha dovuto sottoporsi il frontman della formazione, Giuliano Sangiorgi. I biglietti già acquistati rimarranno validi per le nuove date, rispettando l'ordine di calendario, un eventuale rimborso potrà richiederlo presso il punto di acquisto entro il 28 febbraio. I tagliandi per le nuove date sono già disponibili su TicketOne e presso tutte le prevendite autorizzate.
Ecco, di seguito, il nuovo calendario della tournée:

4 ottobre  Roma Palalottomatica
5 ottobre  Roma Palalottomatica
7 ottobre Roma Palalottomatica
12 ottobre Milano Mediolanum Forum
13 ottobre Milano Mediolanum Forum
15 ottobre Milano Mediolanum Forum
18 ottobre Torino Palaolimpico
19 ottobre Torino Palaolimpico
22 ottobre Mantova Palabam
26 ottobre Bologna Futurshow Station
30 ottobre Firenze Mandela Forum
31 ottobre Firenze Mandela Forum
4 novembre Acireale Palatupparello
5 novembre  Acireale Palatupparello
8 novembre Bari Palaflorio
12 novembre Eboli Palasele
16 novembre Perugia Palaevangelisti
19 novembre Caserta Palamaggiò
20 novembre Caserta Palamaggiò

giovedì 10 febbraio 2011

Laura Pausini, confermato: esce a novembre il nuovo album

Come già anticipato d, il nuovo album di Laura Pausini verrà pubblicato il prossimo 11 novembre, a tre anni di distanza dal suo ultimo disco "Primavera in anticipo". La cantante ha scelto l'11-11-2011 per l'uscita del suo undicesimo disco di inediti, come l'11 di ogni mese viene pubblicata una nuova grafica e nuovi contenuti esclusivi sul suo nuovo sito Internet ristilizzato lo scorso 11 gennaio. Atteso dai fan è infatti l'appuntamento dell'11 marzo dove su Luarapausini.com verranno dati nuovi dettagli sul ritorno della cantante.
La Pausini ha pubblicato a fine 2009 il doppio album live dal titolo "Laura Live", mentre a dicembre dello stesso anno aveva partecipato e condotto in coppia con Tiziano Ferro il programma televisivo musicale "Due".
Nel 2009 la cantante aveva dichiarato: "Voglio rimanere a casa per almeno un anno. Non solo per quanto riguarda me stessa e la mia famiglia, ma anche per capire le cose della vita 'normale', come stare dietro alle faccende di una casa, pagare una bolletta, andare in banca. Una volta andava bene, adesso mi da fastidio non saperle. Mi fa strano che a 35 anni debba chiedere cos'è l'Ici, che non ho idea di cosa sia".
Nel referendum sulla musica del decennio "Dieci!" realizzato da Rockol in collaborazione con Fnac, Laura Pausini ha vinto nella categoria Miglior cover del decennio con di "Io canto" (rivisitazione del brano di Riccardo Cocciante) e nella categoria Miglior artista live del decennio con le Amiche dell'Abruzzo per il concerto allo Stadio Meazza di San Siro.

Sanremo 2011, Tricarico: ''Tre colori' per unire, non per dividere'


Tricarico parteciperà al 61° Festival di Sanremo con un brano dal titolo 'Tre colori', scritto da Fausto Mesolella degli Avion Travel: 'Anche se sono un cantautore, ho accettato di interpretare questo brano quando mi è stato proposto perché ascoltandolo mi ha emozionato: è la canzone giusta per Sanremo', ha dichiarato il cantante, 'C'è un equilibrio perfetto tra parole, suoni e melodie, e il testo parla in modo non retorico del tema della guerra'. Il brano (che verrà presentato in duetto nella serata di venerdì con il coro di voci bianche Si La So...l, composto da bambini di età compresa tra gli 8 e i 10 anni) si riferisce esplicitamente al tricolore, come Rockol aveva anticipato. Benché alcuni abbiano accennato ad una polemica politico-musicale (con una strofa "incriminata" che recita: 'Quelli nella nebbia hanno la bandiera verde'), l'artista ha preso le distanze qualsiasi riferimento all'attualità: "Il brano parla di amore, compassione e fratellanza: il messaggio è quello di unire, non di dividere".
Tricarico, alla sua terza partecipazione in quattro anni alla manifestazione canora, giovedì 17 renderà omaggio ai 150 anni dell'Unità d'Italia interpretando 'L'italiano' di Toto Cutugno: l'autore ha omaggiato Tricarico cantando con lui il suo brano contenuto nel nuovo disco dell'artista, intitolato 'L'imbarazzo', in uscita il prossimo 16 febbraio. "Valori come il pudore, l'imbarazzo e il rispetto sembrano essere desueti, oggi come oggi. Tuttavia, li considero indispensabili per il buon funzionamento della nostra società", racconta Tricarico a proposito dei temi affrontati nella sua nuova fatica in studio: "Non che il disco abbia un tema di fondo. Più che altro, alla base c'è un sentimento di 'fiducia originale' verso il prossimo, che ti permette di vivere serenamente e sul quale puoi sempre fare affidamento".

Marco Parente: esce a marzo 'La riproduzione dei fiori'

A distanza di oltre cinque anni dalla pubblicazione del suo precedente album "Neve Ridens", Marco Parente ritorna sulla scena musicale con un nuovo album  di inediti dal titolo "La riproduzione dei fiori" previsto per il prossimo 7 marzo. Il disco, anticipato dal singolo omonimo, verrà pubblicato per la neonata etichetta discografica Woland.

Sanremo 2011: ecco l'elenco (provvisorio) dei duetti di venerdì

Dopo i già annunciati e confermati Patty Pravo - Morgan, Roberto Vecchioni - PFM, Anna Oxa - Marta sui Tubi e Emma e i Modà - Franesco Renga, i probabili duetti di venerdì 18 febbraio al Festival di Sanremo tra artisti in gara e ospiti, sono in via di definizione. Secondo Marinella Venegoni de La Stampa, le combinazioni quasi certe sarebbero Luca Madonia e Franco Battiato con la conterranea Carmen Consoli, Max Pezzali con il duo comico Lillo e Grag (già impegnati musicalmente con la band demenziale Latte e i suoi derivati), Nathalie con L'Aura, Giusy Ferreri con Francesco Sarcina de Le Vibrazioni e i La Crus con Nina Zilli. I duetti ancora in forse sarebbero quelli di Albano con Michele Placido e Riccardo Scamarcio, Anna Tatangelo con Loredana Errore e Luca Barbarossa con Neri Marcorè. Per Davide Van de Sfroos e Tricarico ad oggi non è possibile confermare nessun duetto.