giovedì 11 agosto 2011

Vasco Rossi a La Stampa: 'Non parlerò più di Ligabue'

Dopo l'intervista con Mario Luzzatto Fegiz sul Corriere della Sera, Vasco Rossi si fa vivo anche con Marinella Venegoni de La Stampa, alla quale ribadisce i concetti già espressi in questi ultimi giorni: "A tutti quelli che dicono che sono impazzito, dovrei smettere con Facebook e addirittura che questo sia un segnale di un malessere, una crisi di senilità, un segno di declino e tutte le cretinate possibili, rispondo che: ai miei fans fa piacere questa mia quotidiana presenza sul web. E a me, sinceramente, interessano solo loro", ha detto il rocker di Zocca. "Ho rotto le vecchie e obsolete leggi del music business", ha continuato il Komandante: "Era proprio questo che volevo dire con 'dichiaro felicemente conclusa la mia straordinaria esperienza di rockstar'. Ho intenzione di sperimentare nuovi modi espressivi e anche il modo di pubblicare le canzoni. Voglio farle uscire quando ritengo che sia il momento gusto. Senza tante anticipazioni e marketing. La discografia all'inizio (con l'esperimento di 'Basta poco') aveva molti dubbi. Ma adesso hanno capito e hanno deciso di seguirmi. I tempi sono cambiati. Oggi la fruizione della musica è diventata fluida. E le nuove tecnologie - Internet - richiedono sistemi adeguati". Dopo lo sfogo col Corriere, ecco arrivare il silenzio stampa sulla querelle con il collega di Correggio: "Non c'è nessun confronto e non parlerò mai più di Ligabue", ha dichiarato Vasco.

Nessun commento:

Posta un commento