mercoledì 25 maggio 2011

Una biografia per festeggiare i trent'anni di carriera degli Africa Unite

Gli Africa Unite festeggiano trent'anni di carriera musicale dal 1981 ad oggi con la pubblicazione di un libro edito per Chinaski Edizioni dal titolo "Trent'anni in levare". Il volume, in uscita oggi mercoledì 25 maggio, racconta a più voci la storia della band reggae di Torino con interventi di Max Casacci dei Subsonica, Giuliano Palma, Papa Nico, Alborosie e tanti altri. Madaski e Bunna raccontano così di quella volta nella quale litigarono con Casacci che abbandonò gli Africa per fondare i Subsonica: "Oggi è molto divertente ricordarlo, ma nel 1995 scoppiò un acceso litigio con Max Casacci che allora era un membro della band", rivela la band, "Il diverbio finì con la sua dipartita dal gruppo e successivamente Max fondò i Subsonica. Adesso siamo amici inseparabili, e appena riusciamo ad incontrarci troviamo sempre il modo di suonare di nuovo insieme'. Altri aneddoti fondamentali della biografia degli Africa sono i primi concerti in Palestina ("A parte le difficoltà di comunicazione dovute alla lingue e alle differenze culturali, ci siamo trovati i un serie di situazioni a limiti dell'incredibile. E' stata un'esperienza davvero forte"), la discussione a suon di botte con Papa Nico prima di un'esibizione al Rototom Sunspalsh ("Abbiamo cominciato ad azzuffarci tirando calci e pugni, per salire poi sul palco sanguinanti e pieni di lividi. Il motivo? Non sopportavo che praticasse Thai Chi in camerino, anche se in fondo si trattava solo di scaricare la tensione"), oppure la scoperta da parte di Madaski di essere affetto da leucemia: "Madaski scoprì di essere affetto da Leucemia. Un fatto che sconvolse tutti, ma che oggi, grazie alle cure e al sostegno dei compagni e alla sua incredibile forza di volontà, Madaski ricorda quasi con divertimento. Un episodio di cui nel libro parliamo con la leggerezza del problema risolto, e con molta ironia, che anche a lui è servita in chiave quasi terapeutica".

Raiz presenta il nuovo album "Ya!": guarda qui la videointervista

"Ya!" è un'esortazione a muoversi, a cambiare. Ma "Ya!" è anche un invito al compromesso, alla fine di ogni conflitto ed è soprattutto il titolo dell'ultimo album di Raiz, l'ex cantante degli Almamegretta arrivato ormai al suo terzo lavoro da solista. "Ya!", pubblicato lo scorso 10 maggio per Universal, è un disco che mescola diverse influenze culturali e linguistiche: c'è l'inglese di "Full of love", c'è l'ebraico di brani come "Yalda Sheli" e "Ki eshmera Shabbat". Ma ovviamente non poteva mancare il napoletano, la lingua d'origine di Raiz che fa capolino in "A' rosa (?e int'o ciardino mio)" - che in realtà è una cover di un vecchio motivo israeliano - e in "?O filo d'erba e ?o mare", poesia di Salvatore Palomba musicata in chiave dub. E poi c'è anche la titletrack "Ya!", scelta anche per la colonna sonora di "Tatanka", il film di Giuseppe Gagliardo da poco nelle sale tratto da un racconto di Roberto Saviano.
Per creare il giusto suono, in grado di restituire questa mescolanza tra musica mediterranea ed elettronica, Raiz si è rivolto a tre amici come Gigi Canu, Sergio Della Monica e Sandro Sommella dei Planet Funk, che lo hanno così aiutato a fondere antico e moderno.
"Ci voleva una firma della musica elettronica oltre al contribuito degli Agricanto, il gruppo di Bari che suona nel disco", racconta il musicista napoletano, "Avevo bisogno di produttori che sapessero darmi quel giusto suono da club ma che sapesse anche confrontarsi con la tradizione del Mediterraneo: i Planet Funk in questo sono stati perfetti". Il titolo stesso del disco inneggia a questa mescolanza, a questo meticciato. Ma cose significa "Ya!"? Raiz ce lo ha spiegato nel corso della nostra videointervista.

Concerti, Quintorigo dal vivo in Europa

Confermati i primi concerti all'estero dei Quintorigo, reduci dalla pubblicazione del loro nuovo album "English garden". Il disco, scritto in inglese e con la collaborazione della cantante e attrice Juliette Lewis che duetta nei brani "How does it feel?" e "Lies!", verrà presentato il 26 maggio a Londra al 93 Feet East e il 19 giugno a Parigi in occasione della Settimana della Cultura. La band, formata da Valentino Bianchi al sax, Andrea Costa al violino, Gionata Costa al violoncello, Stefano Ricci al basso e Luca Sapio alla voce, è in tour dallo scorso 13 gennaio e proseguirà con i concerti fino a luglio quando chiuderà il tour con una data a Noventa di Piave (VE) prevista per il 19.

25 e 26 maggio 'Musica per il Sì' con Cristicchi, Marlene Kuntz e tanti altri

"Musica per il Sì", è questo il titolo della manifestazione organizzata dal PD e che vedrà i prossimi 25 e 26 maggio coinvolti numerosi artisti della scena musicale italiana che si esibiranno in contemporanea in tutta Italia. L'evento -  creato per sensibilizzare la popolazione sul voto del referendum del prossimo giugno - vedrà il 25 maggio le città di Cagliari, Grugliasco (Torino), e Rimini e il 26 le città di Monfalcone, Vercelli, Mantova, Macerata, Roma, Nicastro (Lamezia Terme) e Grottaglie (Taranto), ospitare artisti come Simone Cristicchi, Marlene Kuntz, Giuliano Palma & Bluebetaters, This Harmony, Stefano Di Battista, Marina Rei, Elisa Calise, Banda Osiris, Emanuele Dabbono, Paola Turci, Ele Matteucci, Servillo&Solis String Quartet, Valentina Lupi, Almamegretta, Peppe Columbro & Band, Riserva Moac e Mimmo Cavallo.

"Abbiamo chiamato così i due giorni di concerti in tutta Italia che ci saranno mercoledì e giovedì prossimo per dire ancora una volta forte e chiaro che il 12 e 13 giugno vogliamo votare sì per fermare il nucleare, per l'acqua pubblica e contro la privatizzazione voluta dal governo e per una giustizia uguale per tutti", ha dichiarato Stella Bianchi, responsabile Ambiente del PD.

'Parola cantata', al via la II edizione del festival di Mauro Ermanno Giovanardi

La seconda edizione di Parola Cantanta si terrà come l'anno scorso a Brugherio, in provincia di Milano, e si svolgerà in diverse location; gli incontri pomeridiani (dalle 18.00 in poi) si terranno nella Casa del Popolo, mentre i concerti serali (con ingresso a 10,00 euro), si terranno al Parco di Villa Fiorita. Il Festival di Mauro Ermanno Giovanardi (ex leader dei La Crus, ideatore e direttore artistico della rassegna)prenderà il via il 17 giugno e si concluderà il 19 e sarà centrato sulla canzone d'autore. Brugherio ospiterà così diversi artisti della scena cantautorale italiana come Franco Battiato, Enrico Ruggeri e Paola Turci e quella più indipendente con artisti come Perturbazione, Cristina Donà, Manuel Agnelli, Nathalie e tanti altri. "Dopo la bellissima esperienza dello scorso anno abbiamo deciso di mantenere la divisone 'di genere' delle tre giornate ovvero: femminile il venerdì, maschile il sabato e infine l'unione dei due nelle parole cui è dedicata la domenica", spiega Giovanardi, "In un mondo di uomini, e quello della musica rock non fa eccezione, mi è sembrato importante dedicare un'intera giornata alla parola femminile, perché vorrei che nella musica, come nella vita, ci fosse più spazio per le donne. Ogni punto della prima giornata propone delle dinamiche molto interessanti direttamente riconducibili ad un lavoro forte sul tema di genere. E' partendo da qui che sono poi nate, come conseguenza, le altre giornate: il sabato dedicato al maschile e la domenica che si sviluppa attorno al tema della parola che, per sua natura, trascende i generi e appartiene a tutti. Per far sì che le parole siano al centro del festival abbiamo deciso di dar vita a set esclusivamente acustici' per dare più forza alla parola, ai testi, all'autoralità".
Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito Internet di Parola cantata.

Paolo Meneguzzi, esce 'Best of - Sei amore', guarda il video dell'inedito

Esce martedì 24 maggio, la raccolta di Paolo Meneguzzi dal titolo "Best of - Sei amore". L'album raccoglie i brani migliori della discografia del cantante dagli esordi con "Aria ariò" del '96 fino ad arrivare all'ultimo singolo "Sei amore", brano inedito presente del disco insieme a "Love".



Il disco, che contiene in totale diciotto brani, festeggia i quindici anni di carriera dell'artista iniziata al Festival di Vina del Mar in Cile e che ha proseguito con cinque Festival di Sanremo, tre Festival Bar, un festival in Argentina, il Mar del Plata, un Festival di Acapulco e molti altre rassegne musicali. Nel 2010 Meneguzzi ha pubblicato il disco "Miami" che nel luglio 2011 uscirà in spagnolo negli USA anticipato dal singolo "Mi mission", e ha realizzato una biografia romanzata in uscita nei prossimi giorni per Aliberti Edizioni intitolata "Sì o No? Questo è il problema".

Vacca presenta il suo nuovo libro album "Pellossa": 'Basta dire solo ca**te'

Come funziona? Mi fate domande voi o comincio a parlare a nastro?", esordisce così Vacca, all'anagrafe Alessandro Vacca, alla round table con i giornalisti durante la quale il rapper originario di Cagliari - ma di adozione milanese, poi trasferitosi in Jamaica - ha presentato "Pelleossa", il suo ultimo doppio progetto, formato da un libro autobiografico e da un album omonimo, in uscita oggi, 24 maggio. L'idea è nata da Federico Traversa (ovvero F. T. Sandman) di Chinaski Editori che, sentendo la necessità di scrivere un testo incentrato sulla realtà dei nostri giorni ha pensato proprio a Vacca e alla sua esperienza di vita: "Il rapper è un cantautore moderno. Ormai è l'unica figura in grado di fare della vera denuncia sociale raccontando della propria vita. Musica e società sono la stessa cosa ", spiega Traversa, continuando: "E tra tutti ho pensato ad Alessandro perché mi sembrava un artista complicato e difficile da raccontare". <br>
Il libro "Pelleossa" raccoglie i ricordi di Vacca, dall'infanzia, alle strade del suo quartiere milanese di origine, Quarto Oggiaro, dal suo approdo al mondo della musica rap, all'amore per il reggae; infine il suo trasferimento a Kingston, dove attualmente vive con la compagna e la figlia. E' proprio il volume che ha fatto da traccia a Vacca per la realizzazione dei brani contenuti nel suo ultimo disco, successore di "Sporco" del 2010. " ?Pelleossa' è un libro più CD, non il contrario", ha sottolineato il rapper. "Ho cercato di comporre dei pezzi che spiegassero i vari capitoli e le diverse fasi narrate nella biografia. Tutto quello che non era stato scritto doveva essere riportato nelle canzoni. Ho dovuto raccontare davvero tutto di me".
Vacca ha spiegato poi che la sua prossima uscita discografica sarà un insieme di ritmi eclettici, a prevalenza di reggae e dancehall, non "plastificabile in un genere", alla quale hanno collaborato soltanto suoi amici. Ma ha anche sottolineato la differenza sostanziale tra "Pelleossa" e tutta la sua produzione precedente: "Nelle canzoni non ho mai parlato dei miei problemi personali, non ho mai cercato di impietosire il mio pubblico per avere più successo. Ho sempre cercato di far divertire i ragazzi, parlando di cose che capitano a tutti, tutti i giorni: le serate, le bevute, il sesso. Tutti argomenti abbastanza allegri insomma", ha precisato Vacca, che ha poi continuato: "Ma adesso basta dire solo ca**te. C'è bisogno di qualcuno che stimoli i giovani a informarsi per capire come sta andando realmente il mondo. In questo disco non sono così allegro proprio perché è nato anche in un periodo difficile. L'esperienza in Jamaica mi ha davvero segnato: lì la vita è difficile, ho perso molte persone care, ho avuto un figlio". <br>In mezzo a tutte queste difficoltà e disagi sembra però che Vacca abbia instaurato un ottimale rapporto con la rete; non solo a convivere, ma anche a sfruttare il web e i suoi vantaggi: sulla sua pagina myspace si possono trovare i brani inediti che il musicista, quasi ogni settimana, regala ai suoi fan creando una sorta di tacito accordo secondo cui: "Se dai poi ricevi. Ogni 4 o 5 giorni io pubblico un pezzo on line, regalo musica a chi mi segue...Però poi quando esce il cd mi deve rendere il favore. In più, ormai tutti scaricano musica, però un libro non lo puoi scaricare. Quindi i numeri verranno fuori", ha scherzato l'artista nascosto dietro un paio di occhiali da sole, mai tolti durante tutta la chiacchierata. "Qualcuno ha definito 'bimbiminchia' quelli che ascoltano la mia musica. Ebbene io rispondo che questi 'bimbiminchia' sono quelli che poi sostengono veramente. Questi 'bimbiminchia' in molti me li invidiano", conclude Vacca.  

Laura Pausini Fly To Los Angeles': 1700 fans iscritti in 5 giorni

Nei primi cinque giorni trascorsi dal lancio del concorso "L.A. Ura Pausini - Fly to Los Angeles" sono già oltre 1700 i fans dell'artista di Solarolo che, dopo avere acquistato un biglietto per una delle undici tappe del suo tour invernale, si sono registrati al sito www.laurapausini-flytolosangeles.it per cercare di vincere o un viaggio nella metropoli californiana a luglio (dove potere ascoltare in anteprima insieme a lei alcuni frammenti del suo prossimo album) oppure un pass "Backstage experience" per due valido per una delle date in programma. La competizione è di tipo creativo: per cercare di vincere i premi in palio si dovrà proporre una frase di soli 111 caratteri che risponda alla domanda "Cos'è per te il RITORNO?"; sarà Laura Pausini in persona a decretare i vincitori scegliendo le più belle. Ogni ulteriore informazione sul contest, che durerà fino al prossimo 30 giugno, è disponibile sia su fepgroup.it sia su laurapausini.com, mentre i biglietti sono in vendita online su TicketOne. Com'è noto Laura Pausini, il cui nuovo album è atteso in pubblicazione per l'11 novembre prossimo (11.11.11),  sta accompagnando i fans all'appuntamento lanciando una nuova iniziativa ogni giorno undici del mese, comunicandola direttamente online.

Velvet come non li avete mai visti: guarda il nuovo video di 'Boyband'

Dieci anni fa usciva uno dei singoli di maggiore successo dei Velvet, "Boyband", e la band romana lo ha ripubblicato in una versione completamente diversa dall'originale inserita nel disco "Le Cose Cambiano. 2000-2010" uscito per festeggiare i dieci anni di attività musicale. I Velvet hanno inoltre realizzato un nuovo videoclip per il brano che vede i quattro componenti del gruppo invecchiati, ingrassati e truffatori per le vie di Genova.

Statuto, è 'Troppo lontana' il nuovo singolo

Si intitola "Troppo lontana" il nuovo singolo degli Statuto in uscita in questi giorni. Il brano anticipa la pubblicazione del nuovo album della band di Torino in uscita il prossimo 14 giugno. Il disco, in arrivo ad un anno di distanza dall'ultima fatica in studio dal titolo "E' già domenica", sarà un album dal vivo.



"11", questo il titolo, contiene le registrazioni del concerto di Torino fatto dagli Statuto l'11 febbraio del 2011 all'Hiroshima Mon Amour dopo sette anni che la band non suonava nel capoluogo piemontese.

domenica 22 maggio 2011

Federico Salvatore: esce il dvd 'Se io fossi San Gennaro Live'

Si intitola "Se io fossi San Gennaro Live" il dvd del concerto teatrale "Quella volta che incrociò Gaber in teatro'" di Federico Salvatore. Il cantautore napoletano ha portato in scena uno spettacolo dal vivo proponendo alcuni suoi brani come "Il Passatista', lo stesso 'Se io fossi San Gennaro', ma anche 'Azz', 'Ninna Nanna', 'La signora scognamiglio', 'Lo sciacquone livellatore', bonus track nel dvd.
"Se io fossi San Gennaro Live" è stato prodotto da Euromedia e Arancia Records (distribuzione Lucky Planet) e girato durante le repliche al Teatro delle Palme di Napoli. In merito al titolo dello spettacolo, Salvatore ricorda quando incontrò Giorgio Gaber che gli disse: 'Di questi tempi è importante camminare a testa alta, non lo fa quasi più nessuno. Tu lo puoi fare, anche se con la testa alta si è meno protetti ed è più facile prendere schiaffi. Le scelte di dignità portano prima o poi gratificazioni che vanno oltre il successo commerciale'.
Ad accompagnare sul palco Salvatore durante il concerto la band composta da Menotti Minirvini (basso e contrabbasso), Giacomo Anselmi (chitarre) Luigi Zaccheo (piano e tastiere) e Daniele Iacono (batteria e percussioni). L'audio è stato curato da Alberto Recchia, le luci da Alessio Sepe.

Nair presenta il suo secondo album, 'Ithaca'

"Ithaca è una metafora sul senso della vita, intesa come viaggio verso una meta raggiungibile dopo lunghe peregrinazioni": sono queste le prime parole con le quali Nair, lo scorso 4 maggio, ha presentato il suo nuovo disco, battezzato appunto "Ithaca", al Teatro Franco Parenti di Milano. La cantante veneta, durante lo showcase nel teatro meneghino, ha interpretato con sentito trasporto alcuni brani tratti dalla sua ultima uscita discografica, alternando musica e poesia, note e parole, per creare intorno agli spettatori la stessa atmosfera esotica che tutto l'album cerca di evocare. I brani di "Ithaca" sono stati interamente composti dall'artista di origini egiziane (con la collaborazione di Fio Zanotti, anche produttore dell'album) e seguono il filo conduttore della vita nei suoi diversi aspetti: "Amore, passioni, senso del tempo, solitudine, interrogativi irrisolti, sogni, ricerca e scoperta di se stessi, umori e inquietudini, bisogno di andare oltre", ha spiegato l'autrice, alzandosi e sedendosi ripetutamente dal pianoforte, elemento ricorrente nelle creazioni della musicista. "Questo mio stile è probabilmente il risultato di ciò che la mia mente ha metabolizzato dai miei molteplici ascolti e studi musicali", ha dichiarato Nair, aggiugnendo: "La mia è una creatività in cui convergono elementi di musica classica, lirica, pianistica, di pop anglosassone, di rock sinfonico e un pizzico di jazz". L'album è stato realizzato anche in una versione per il mercato internazionale: "Life is, love is" è infatti la trasposizione in inglese del brano "Questa è la vita" per la quale è stato realizzato un video interamente girato a Shanghai.

"Ithaca" è il disco successore di "Sunrise" che aveva segnato l'esordio di Nair nel 2006 e la sua conseguente fama in molti paesi asiatici come Taiwan, Cina, Corea e Hong Kong.
Questa la tracklist:
'Questa è la vita'
'Tempo'
'Oltre'
'Ithaca'
'Canto'
'Piena armonia'
'Estasi'
'Stati d'animo'
'Folle e sublime'
'Solitudini'
'Forte e fragile'
'Only why- Sogno'
'Dreamland'
'Song of songs' 

sabato 21 maggio 2011

'Viviamo o no', l'album d'esordio di Marco D'angelo

E' "Viviamo o no" il titolo del disco che segna l'esordio musicale di Marco D'Angelo, giovane cantautore classe 1986 di Lanciano, Chieti. Il disco, pubblicato in questi giorni per la Valery Records (Pino Scotto, The Fire, Trick or Treat), vede la collaborazione del produttore Gianni Daldello, discografico già direttore della CGD e al lavoro con artisti come I Camaleonti, Loredana Bertè, Fiorella Mannoia, Toquinho e tanti altri. "Viviamo o no" contiene dieci brani inediti scritte testo e musica da D'Angelo e arrangiate da Umberto Iervolino, Franco Borasio e Olly Riva. Di seguito la tracklist: "Viviamo o no", "Dimmi che mi vuoi", "Eri tu", "Cos'è", "Martina", "Non si ama per abitudine", "Ma che ne sanno loro di me", "Ti lascio andare", "Hai violato la mia privacy", "Un giorno ritornerà".
Marco D'Angelo nasce in Abruzzo nel febbraio dell'86. Dopo aver studiato pianoforte e chitarra e aver suonato con gli Alibi, cover band di Vasco Rossi, di trasferisce a Roma dove si laurea nel 2010 in Ingegneria delle Telecomunicazioni. Ispirato da Vasco e Lucio Battisti scrive i suoi primi brani, ma è grazie all'incontro con Daldello che Marco pubblica il suo primo singolo "Viviamo o no", brano da quale prenderà titolo il suo disco d'esordio.

Subsonica: i Righeira ospiti nel loro nuovo singolo 'La funzione'

Si intitola "La funzione" il nuovo singolo dei Subsonica che vede la partecipazione dei Righeira. Il brano è estratto dall'ultimo album della band torinese intitolato "Eden" pubblicato a marzo: "Abbiamo pensato che poteva essere una buona occasione per realizzare un brano insieme a Johnson (e a quel punto con i Righeira) visto che per anni nei locali a tarda ora ce lo eravamo promesso mille volte", spiegano i Subsonica, "Negli ultimi anni la riscoperta ha innescato un trend che ha fatto impazzire mezza Europa. A noi le provocazioni sono sempre piaciute, quindi chi meglio dei Subsonica poteva risvegliare questo interesse in Italia?".

I Subsonica saranno in tour questa estate per presentare i brani di "Eden"; tra le prime date annunciate ci sono Roma (30 giugno), Ferrara (21 luglio), Napoli (22 luglio), e Milano (26 luglio).

Sei un vero fan di Vasco? Vinci biglietto o braccialetto fronte palco

E' partito il contest lanciato da Live Nation e dedicato ai fans di Vasco Rossi che, come è noto, si appresta a cominciare il suo consueto tour estivo, con debutto previsto il prossimo 5 giugno allo Stadio del Conero di Ancona. Il concorso ufficiale è l'unico modo per vincere un biglietto per uno dei suoi concerti o, se se ne dispone già, di vincere un braccialetto per assistere fronte palco alle date di Ancona, Milano, Messina e Roma. Come fare? Basta raccogliere il più alto numero di biglietti di vecchi concerti di Vasco, fotografarli tutti insieme e inviarli compilando online l'apposito modulo entro venerdi 3 giugno

E' 'Landscape' il nuovo album del compositore Gino Marcelli (Madreblu)

Si intitolano "Good afternoon" e "Chains" i due brani, disponibili su iTunes da oggi, giovedì 19 maggio, che anticipa la pubblicazione del nuovo album "Landscape" di Gino Marcelli in uscita il prossimo 13 luglio.
Il disco, composto principalmente da musiche suonate al pianoforte dal musicista di Latina, vede la produzione esecutiva di Fausto Dasè (tra i suoi ultimi progetti Bebo Ferra & Javier Girotto, Giovanni Nuti e Alda Merini, Sursumcorda, Ottavo Richter, Icio Caravita, Elisir) per Dasè Sound Lab srl, di Timur Semprini per Accademia del suono srl e dello stesso Gino Marcelli.
L'album è stato registrato con Soundlab Studio Mobile presso Il Teatro alle Vigne di Lodi, mixato e masterizzato presso gli studi dell'Accademia del Suono (MI), mentre l'artwork è firmato da Pietro Cardarelli e le fotografie sono di SEDA.
Nato a Sermoneta (LT) nel 1965, Marcelli si avvicina alla musica all'età di nove anni sostenendo in seguito gli esami al Conservatorio Domenico Cimarosa di Avellino come pianista. Nell'83 studia con l'insegnante Gianfranco Sordi al Conservatorio S. Cecilia di Latina e piano jazz con Franco D'Andrea a Milano e con Rita Marcotulli a Roma. Negli anni ha avuto modo di suonare con Leonard Johnson (ex Temptation), Geraldina Trovato, Andrea Bocelli, Mango, Tricarico, Tony Scott, Simple Mind, Feitless, Trilok Gurtu e altri ancora.

Il rapper Emis Killa firma con la Carosello Records

Si chiama Emis Killa la nuova promessa della Carosello Records. Il cantante, che ha firmato in questi giorni un contratto con l'etichetta discografica, ha ventidue anni, è milanese e si è avvicinato al mondo musicale, in particolare alla scena rap, a soli quattordici anni.
Il primo disco per la Carosello di Emis Killa, che sta spopolando su YouTube con centomila download del suo album "Champagne e spine", è previsto per gennaio 2012. Emis Killa (all'anagrafe Emiliano Giambelli) è nato a Vimercate, in provincia di Milano, il 14 novembre del 1989. Nel 2007 entra a far parte della UFS, crew di writers palermitani, e colleziona diverse esperienze in contest di freestyle. Nel 2008 entra a far parte della Blocco Recordz con la quale da vita la suo primo progetto "Cheta music mixtape" uscito il 17 dicembre 2009.

Esce 'Com'è bello il mio amore', nuovo singolo di Pia Tuccitto

Si intitola "Com'è bello il mio amore" il nuovo singolo di Pia Tuccitto. Il brano, prodotto e arrangiato da Luca Bignardi, è in download gratuito sul sito ufficiale dell'artista www.piatuccitto.net dove è possibile inoltre vedere il videoclip di supporto al singolo realizzato dalla regista Marta Casigaro.
Pia Tuccitto, che dal vivo è accompagnata dalla sua band formata da Luca Longhini (chitarra), Stefano Peretto (batteria, iPhone), Giorgio Santisi (basso) e Renato Droghetti (tastiere), ha collaborato con diversi artisti della scena musicale italiana tra i quali Patty Pravo, per la quale ha scritto il brano "Una donna da sognare" del 2000, Irene Grandi, per la quale ha composto "Buon compleanno" del 2003, e Vasco Rossi, con ha affiancato nel 2004 per la realizzazione di "E'".
Bolognese di adozione ma toscana di origine, l'artista ha esordito nel 1993 con diversi brani inediti tra i quali "Trasloco" che ha presentato al Festival di Castrocaro dove è stata notata da Gaetano Curreri, leader degli Stadio, che l'ha introdotta nel clan di Vasco Rossi.

Concerti, Roberto Vecchioni: al via a fine maggio il tour estivo

Prenderà il via il prossimo 29 maggio dal Teatro Romano di Verona il nuovo tour di Roberto Vecchioni. Il cantautore, vincitore della passata edizione del Festival di Sanremo con il brano "Chiamami ancora amore", riparte con una tournée estiva fra musica e letture che lo vedrà esibirsi sul palco con una band di sei elementi composta da Lucio Fabbri alle chitarre, mandolino e violino, Roberto Gualdi alla batteria, Massimo Germini alle chitarre, Stefano Cisotto alle tastiere, Eros Cristiani al pianoforte e alla fisarmonica e infine Antonio Petruzzelli al basso.

Tra i luighi che ospiteranno il tour di Vecchioni ci saranno diverse location tra le quali la Villa Reale a Monza il 19 Giugno, la Cavea dell'Auditorium Parco della Musica a Roma il 26 e la Versiliana di Marina di Pietrasanta il 18 Agosto. Il tour, che partirà a fine maggio, si concluderà a settembre con un concerto a Langhirano (PR).

Trieste, concorso musicale mette in palio un anno di retta universitaria

E' stato battezzato "Una canzone per il futuro" il concorso musicali, rivolto ai ragazzi frequentanti il quinto anno delle scuole medie superiori della provincia di Trieste, che mette in palio, per i vincitori, il pagamento della tassa di iscrizione al locale ateneo per l'anno accademico 2011/2012: la giuria nominata dagli organizzatori, presieduta dal vincitore dell'ultimo festival di Sanremo Roberto Vecchioni (nella foto) e della quale fa parte, seppure in veste di testimonial, l'astrofisica di fama mondiale Margherita Hack, ha già selezionato i sei finalisti, quattro band e due interpreti (con un'età che varia dai 17 ai 25 anni, essendo alcuni membri delle band già iscritti all'università), tutti autori del brano originale presentato in gara, che si affronteranno nel corso della finale, programmata per il prossimo 31 maggio nel capoluogo di provincia friulano.

Nicola Conte: 'Voglio portare il colore dei Sixties nel grigiore di oggi'

'Love & revolution', amore e rivoluzione. Come in una poesia militante di Amiri Baraka, in un disco jazz di Max Roach o Pharoah Sanders, in una canzone di Nina Simone o dei Jefferson Airplane. Nicola Conte ha intitolato così il suo nuovo album in circolazione da qualche giorno (il primo per la storica etichetta Impulse!, dopo avere pubblicato anche per Blue Note): in omaggio a un vibrante spirito Sixties evidente negli espliciti richiami a una stagione magica del jazz, della canzone d'autore americana e della soul music.  'Mi sono ispirato soprattutto al jazz più nero di quel periodo', racconta. 'Però in qualche modo c'entra anche il rock: Bob Dylan è stato un riferimento importante soprattutto per i testi, dei Byrds in un primo momento avevo pensato di riprendere ?Eight miles high'. A quell'epoca la musica non conosceva distinzioni di generi, era un sistema di vasi comunicanti: Roger McGuinn e David Crosby  ascoltavano John Coltrane; e il chitarrista ungherese Gabor Szabo, che incideva per la Impulse!, registrava ?White rabbit' dei Jefferson Airplane. Nel disco ho incluso una versione di ?Scarborough fair' di Simon & Garfunkel e molto ho attinto anche al soul socialmente consapevole di  Curtis Mayfield, di Donny Hathaway e del Marvin Gaye di ?What's going on': gente che sapeva affrontare tematiche scottanti elevandole a una dimensione  molto poetica e spirituale'.  Ma oltre alla cultura afroamericana e alla California psichedelica, 'Love & revolution' evoca tanti altri mondi: l'Africa nera, l'India, il Medio Oriente, rielaborati secondo con uno stile smooth e accattivante. 'E con un tratto sempre un po' surrealista. Non c'è musica etnica  come la intendiamo oggi, piuttosto il riferimento a un mondo immaginario. Quando compongo un brano come ?Shiva',  una sorta di mia visione psichedelica della divinità hindu, faccio un'operazione di pura fantasia'. L'Italia? 'C'entra anche lei. Penso a un libro come ?Fratelli d'Italia' di Alberto Arbasino o all'opera di Pierpaolo Pasolini, di cui sento molto la mancanza: la voce autentica di una cultura alta, di una controcultura che non esiste più.'. E dunque 'Love & revolution' è un disco 'politico'' 'Sì, nel senso più autentico del termine. Affronta il tema del rapporto tra individuo e collettività, in un momento storico in cui i cittadini sono ridotti a meri consumatori: una logica che rifiuto. Credo che oggi parlare di spiritualità, di ideali, di amore universale e di rivoluzione culturale significhi fare avanguardia, porsi un passo avanti rispetto alla nostra esperienza quotidiana. Con questa musica cerco di suggerire che può esistere una dimensione più alta, rispetto al mero materialismo. Che ci sono altri orizzonti. E che tra  individui, religioni e culture diverse può esistere integrazione e non solo conflitto'. 

Studio 3: il singolo 'Scelgo te' anticipa il nuovo album

Si intitola "Scelgo te" il nuovo singolo degli Studio 3 che anticipa la pubblicazione del loro nuovo album di inediti previsto per il prossimo autunno. Il disco, prodotto da Rosso al Tramonto Edizioni Musicali di Antonio e Sabatino Salvati, è stato scritto da tutti e tre i componenti del gruppo, Andrea Vetralla (in arte Vetro), Marco Venturini e Salvatore Gabriel Valerio, e composto musicalmente da Vetro. Il singolo "Scelgo te" sarà supportato da un videoclip che vede la partecipazione Riccardo Chemello, uno dei più esperti professionisti di free running italiani.

Andrea Gianessi, è 'La via della seta' il nuovo album

Si intitola "La via della seta" il nuovo album di Andrea Gianessi in uscita per la Reincanto Dischi. Il disco è stato suonato e registrato da Andrea Gianessi (voce, bouzouki, chitarra), Francesco Giorgi (violino, cori), Antonello Bitella (flauto traverso, cori), Francesco Gherardi (tabula, percussioni, cori), Domenico Candellori (tamburi a cornice, darbuka, caion), Maria Paola Balducci (violoncello) e Alessandro Zacheo (fisarmonicatra) e contiene undici brani tra i quali "Prima delle Sabbie", "Precari a primavera", "Atlantide", "Effetti collaterali", "Ombre", "La luna e la candela", "Profeti stanchi", "Sogni", "Re di spazi infiniti", "La prima onda" e "The river".
Come viene spiegato nel comunicato stampa di presentazione del disco, l'intero progetto è inspirato "alla contaminazione tra la moderna canzone italiana ed i colori e le sonorità acustiche orientali, mediorientali e mediterranee".
Andrea Gianessi è un musicista attivo nel panorama indipendente italiano. E' stato co-fondatore del collettivo Nihil Project, con all'attivo quattro album. Nel 2008 prende forma l'idea per il suo progetto solista e nel 2011 pubblica primo album intitolato 'La Via della seta'.

In arrivo 'Il ragazzo d'oro', album da solista di Gue Pequeno dei Club Dogo

Esce a giugno "Il ragazzo d'oro", il disco che segna il debutto da solista di Gue Pequeno dei Club Dogo. L'album, che sarà anticipato domani, giovedì 19 maggio, da il primo street video, vede la partecipazione di Entics, Caneda, ?Nto, Jake La Furia, Marracash, Vincenzo da Via Anfossi, Duellz, Montenero, Baby-K, Zuli, Emis Killa, Vacca, Ensi, Caprice, Nex Cassel; le 16 tracce che compongono l'album sono prodotte da Don Joe, Shablo, 2nd Roof, Denny The Cool, Dj Shocca, Zonta, Bassi Maestro, Fritz da Cat, First Million, Del.

martedì 17 maggio 2011

Concerti, al via il tour estivo di Cesare Cremonini

Prenderà il via il prossimo 9 giugno dall'Heineken Jammin' Festival di Venezia il tour estivo di Cesare Cremonini. Il cantante, che toccherà anche la Svizzera il 14 luglio per il Festival di Locarno, sarà in concerto per il resto dell'estate toccando la maggior parte delle città d'Italia tra le quali Verona con i Wind Music Awards il 27 maggio, Monza il 10 luglio alla Villa Reale, Cagliari il 16 per il Festival Icnusa, Mantova a Palazzo Te il 18 e Brescia in piazza della Loggia il 20 luglio. Sul palco Cremonini sarà accompagnato da Nicola 'Ballo' Balestri (basso), Andrea Morelli (chitarre), Michele Mecco Guidi (Hammond), Nicola Peruch (tastiere), Elio Rivagli (batteria), Alessandro De Crescenzo (chitarre), Vanessa Vaccari (cori), Roberta Montanari (cori). Reduce dalla partecipazione al film "Il cuore grande della ragazze"di Pupi Avati in uscita nelle sale cinematografiche a novembre, Cremonini ha pubblicato nel 2010 l'album raccolta '1999-2010 the greatest hit' che ripercorre la carriera musicale del cantante dai Lunapop ad oggi e che contiene anche due brani inediti, "Mondo" che vede la partecipazione di Jovanotti e "Hello!" realizzata insieme a Malika Ayane.

Dolcenera: 'L'evoluzione è fondamentale, altrimenti non sei credibile'

Titolo non poteva essere più azzeccato: "Evoluzione della specie" di Dolcenera segna, a detta della cantante, una sua svolta musicale, un cambiamento di stile, una crescita musicale "libera, senza regole e con coraggio": "Diffido dagli artisti che si fanno il verso, che non evolvono", spiega la cantante negli uffici della Emi Music di Milano, "La vita ti cambia, per forza, e questi cambiamenti devono sentirsi anche nelle canzoni. Chi fa diversamente perde di credibilità". Non è arrabbiata e nemmeno si lamenta, Dolcenera, piuttosto sembra essere molto riflessiva, sia sul mondo che la circonda, sia per quanto riguarda il suo nuovo disco: "E' un disco nato da una scrittura veloce, meno tormentata rispetto agli album precedenti. Non scrivo mai quando sono in tour e quando sono nel pieno della promozione di un album, in quei momenti sono troppo simile a me stessa per avere nuovi stimoli e creare nuove canzoni. Mi sono appassionata alla batteria elettronica e ho cominciato a studiarla. Ad aprile 2010 mi sono messa a scrivere le nuovi canzoni, e quando parti a creare brani dalla sezione ritmica ti viene anche da pensare in grande in fase di pre produzione. Ho ascoltato molta musica straniera che mi ha stimolata e mi ha fatto capire che volevo un album acustico contaminato dalla musica elettronica, così invece che il pianoforte ho suonato il synth. Quando ho rivisto l'album terminato, mi sono accorta che c'era un filo conduttore tra i brani che era quello di vincere la paura per il futuro. Durante quest'anno le parole che ho sentito di più intorno a me sono stare 'crisi' e 'precario' e l'unico modo per uscire da questi periodi neri è avere il coraggio di esporsi, avere senso di partecipazione, esserci, essere presente e esserlo in maniera critica. E' per questo che faccio un appello ai cantautori: dite qualcosa di nuovo, per favore! Non si può sempre pensare al proprio orticello per salvaguardarlo e andare sul sicuro facendo sempre le solite canzoni, bisogna essere onesti e mettersi in gioco. Un cantautore che ho amato molto è Ligabue, e vorrei che tornasse a dire ancora qualcosa. Vasco invece con 'Eh già' mi è sembrato molto sincero. Chi a coraggio di mettersi in gioco al giorno d'oggi paga le proprie scelte. Il talento lo si sconta con le lacrime perché è dura coltivarlo e farlo crescere".

L'album è anticipato dal primo singolo estratto "Il sole di domenica": "E' un invito alla presa di coscienza della personalità, un invito al dovere morale di esprimerla, anche se questo può far crollare la pace interiore che a fatica ci siamo costruiti", spiega Dolcenera, "Mi ha da subito intrigata l'idea di poter esprimere un concetto 'pesante' con una musica positiva, senza lagne, senza lamentarmi e soprattutto senza gridare cantando. Penso che il mio pubblico capisca che dietro ad una musica così pop possa starci un ragionamento molto serio. Ci sono molte canzoni da discoteca che hanno il ritmo di alcuni miei brani, solo che in disco si sentono solo frasi come 'on the floor', e penso che se oltre a queste frasi venissero introdotti anche dei concetti un po' più profondi, si potrebbe tenere accesso e in allenamento il cervello più spesso, anche ballando in pista". A giugno Dolcenera sarà in concerto per il tour estivo, concentrato principalmente sui brani del nuovo disco che porterà dal vivo con un set elettronico, senza però abbandonare l'anima musicale data dagli strumenti veri e propri: "A ottobre invece sarà in tour in teatro, una serie di concerti in acustico, centrata sul pianoforte, ma con un elemento elettronico di disturbo che inseriremo in ogni brano. Mi piace sperimentare, e in un periodo nel quale i dischi non si vendono, tanto vale fare una cosa che almeno mi piace. Siamo in un'epoca nella quale se non sei vero e sincero sei fottuto, perché mai mi devo incastrare? E' l'istinto musicale che mi governa, la vita ti cambia e tu cambi, punto. Altrimenti non sei credibile".

Marco Notari regala il brano inedito 'Io?'. A settembre il nuovo disco

Marco Notari regala un brano inedito che andrà a far parte del suo prossimo album ai suoi fan. La canzone, che verrà regalata in cambio di una mail grazie alla piattaforma Viinyl, sarà disponibile a partire da oggi, lunedì 16 maggio, fino al 29 maggio in home page sul sito www.marconotari.it: "Credo molto nel rapporto diretto tra l'artista ed i suoi ascoltatori", ha dichiarato Notari, "In un'epoca come questa in cui il nostro settore si sta rivoluzionando e le figure degli addetti ai lavori tradizionali stanno scomparendo, colgo l'opportunità di un nuovo avvicinamento tra chi fa la musica e chi la ascolta, sovvertendo i meccanismi tradizionali del mercato musicale. Per questo ho pensato di regalare un brano del nuovo disco chiedendo in cambio alle persone il proprio indirizzo mail, in modo da creare un canale diretto tra di me e chi è interessato alle mie canzoni. In cambio di questa piccola intrusione nella propria privacy, chi aderirà riceverà a settembre una mail che gli permetterà di acquistare il disco a condizioni privilegiate e di scaricare materiale extra ed inedito relativo alle sessioni di registrazione."

Il brano, dal quale prende il nome anche l'ultima fatica in studio di Notari in uscita il prossimo 20 settembre, si intitola 'Io?'.

Notari per l'occasione sarà in tour tra giugno e agosto per portare dal vivo i brani dei precedenti due album "Babele" del 2008 e "Oltre lo specchio" del 2006.

Eurovision Song Contest di sabato sera, Raphael Gualazzi secondo

L'Italia tornava all'Eurovision Song Contest (il vecchio Eurofestival) dopo tredici anni, ed è stata premiata. La maratona, svoltasi live a Düsseldorf in Germania e condotta in studio dalle 20.55 di ieri sera su Rai2 da Raffaella Carrà, si è conclusa molto positivamente per i colori del nostro Paese con il piazzamento del nostro candidato, Raphael Gualazzi, al secondo posto. La cinquantaseiesima edizione, che vedeva in campo -tra molte realtà note solamente nelle singole nazioni- anche un pezzo da novanta come i Blue, è stata vinta dal duo dell'Azerbaigian Ell e Nikki (Eldar Gasimov e Nigar Jamal) con 221 punti. Come riporta l'agenzia Ansa, Gualazzi con la sua ''Madness of love'' - versione per il mercato internazionale di 'Follia d'amore' con cui ha vinto la sezione giovani dell'ultimo Festival di Sanremo - ha ribaltato i pronostici della vigilia, conquistando complessivamente 189 punti e superando anche la favorita Svezia che invece si è piazzata al terzo posto con 185 punti. "Abbiamo creduto sin dall'inizio nelle potenzialità di Gualazzi e del suo progetto'', ha affermato al termine della diretta il direttore di Rai2, Massimo Liofredi.

Eurovision Song Contest di stasera su Rai2, le 'previsioni' di TVlatest

Del ritorno dell'Eurofestival, o meglio dell'Eurovision Song Contest, si parla dal giorno dell'annuncio, avvenuto nello scorso dicembre, della riattivazione dell'Italia all'interno della competizione. "Erano anni che il nostro team faceva ogni sforzo per riportare i colleghi italiani al festival", aveva detto il direttore della Ebu (European Broadcasting Union, l'unione delle televisioni europee) Jørgen Franck. Sono passati tredici anni dall'ultima partecipazione tricolore alla kermesse televisiva. Ma oggi si ricomincia. Stasera -conduce Raffaella Carrà- la si potrà vedere, in onda da Düsseldorf, alle 20.55 su Rai2. A difendere i colori italiani ci sarà Raphael Gualazzi. In Gran Bretagna ampia copertura è riservata non tanto all'Eurovision Song Contest in sé quanto alla partecipazione dei Blue. "Questa gara mette assieme l'Europa", ha detto Lee Ryan del gruppo. "E questa è la ragione per la quale sono entrato nella musica: mettere assieme la gente". Il sito TVlastest.com si è divertito a fare, non si comprende bene in base a quali dati, una previsione sull'ordine di piazzamento delle nazioni. Ecco il suo personale pronostico:
25. Grecia - "Watch my dance" - Loucas Giorkas feat. Stereo Mike
24. Spagna - "Que Me Quiten Lo Bailao" - Lucia Perez
23. Italia - "Madness of love" - Raphael Gualazzi
22. Lituania - "C'est Ma Vie" - Evelina Sasenko
21. Romania - "Change" - Hotel FM
20. Svizzera - "In love for a while" - Anna Rossinelli
19. Slovenia - "No one" - Maja Keuc
18. Moldavia - "So lucky" - Zdob si Zdub
17. Ucraina - "Angel" - Mika Newton
16. Georgia - "One more day" - Eldrine
15. Danimarca - "New tomorrow" - A Friend in London
14. Austria - "The secret is love" - Nadine Beiler
13. Russia - "Get you" - Alexey Vorobyov (Alex Sparrow)
12. Islanda - "Coming home" - Sjonni's Friends
11. Bosnia-Erzegovina - "Love in rewind" - Dino Merlin
10. Finlandia- "Da Da Dam" - Paradise Oskar
09. Germania - "Taken by a stranger" - Lena Meyer-Landrut
08. Estonia - "Rockefeller Street" - Getter Jaani
07. Serbia - "Caroban" - Nina
06. Regno Unito - "I can" - Blue
05. Svezia - "Popular" - Eric Saade
04. Ungheria - "What about my dreams" - Kati Wolf
03. Azerbaigian - "Running scared" - Eli/Nikki
02. Francia - "Sognu" - Amaury Vassili
01. Irlanda - "Lipstick" - Jedward.

'Temo solo la malattia', l'album d'esordio dei Vetrozero

Verrà pubblicato a giugno l'album d'esordio di Vetrozero intitolato "Temo solo la malattia". L'album contiene dodici brani prodotti artisticamente dal sound designer Fabio de Pretis al Blue Noise Studio di Trento e vede la collaborazione di Emanuele Lapiana in arte N.A.N.O., già leader dei C.O.D., ospite nel brano "Solubile", mente il primo singolo estratto è "Il mostro".
I Vetrozero, nati a Trento del 1999 e formati da Glauco Gabrielli (voce/chitarra), Alessio Zeni (basso), Ivan Dallatorre (chitarra) e Daniele Bonvecchio (batteria), pubblica nel 2000 un Ep dal titolo "L' Inkredibilefficaciatattile". Al loro primo disco lavorano dal 2004, e nel 2010 sono finalisti all' Heineken Jammin' Festival Contest arrivando ad esibirsi a Venezia il giorno di Skunk Anansie e Ben Harper.

Chiara Canzian parla di 'Il mio sangue': 'Questo è l'album dell'antitesi'

Si intitola "Il mio sangue" il nuovo album di Chiara Canzian, anticipato dal singolo "E ti sento". Il nuovo lavoro discografico della cantante trevigiana conta 12 brani, tutti firmati in prima persona. Dopo un esordio (con "Prova a dire il mio nome", nel 2009) di forte impronta pop, la cantautrice ha spiegato che, per la realizzazione del suo secondo disco, ha optato "per sonorità più scarne e rarefatte, rispetto alle precedenti. Questo è l'album dell'antitesi rispetto al suo predecessore, al quale hanno lavorato troppe mani e troppe teste". La ventunenne cantautrice, durante l'incontro con la stampa, ha ricordato i giorni sanremesi come tempi confusi e forse un po' precoci per lei che ancora non aveva messo a fuoco le sue vere inclinazioni musicali. Vero è che, anche grazie alle difficoltà sorte dal dover fronteggiare il pubblico dell'Ariston, Chiara ha cominciato a lavorare su se stessa fino a raggiungere una maggiore consapevolezza di sé: "'Il mio sangue' è totalmente autobiografico. Ho toccato questioni ancora vive in me", ha dichiarato la musicista, che ha continuato: "Mi rappresenta tantissimo. L'ho scritto interamente da sola ed è la fotocopia di questi due ultimi anni, in cui, lo ammetto, non sono stata molto bene. Avevo bisogno di comunicare e soprattutto di sfogarmi". L' ultima uscita discografica di Chiara Canzian -registrata tra Treviso, Milano e New York- non ha però esaurito la carica produttiva della giovane artista che infatti ha confessato di essere già al lavoro su del nuovo materiale, questa volta però "in chiave più indie".

Concerti, nuove dare per il tour degli OJM

Dopo la pubblicazione del loro nuovo album "Volcano", dal quale è stato estratto il nuovo singolo "Wolf", e dopo una prima serie di concerti fatta a febbraio, gli OJM ritornano a suonare dal vivo com una tournée di sette date che prenderà il via domani, sabato 14 maggio, dal Lo Fi di Milano e proseguirà fino ad ottobre con l'ultima data a Vienna, il 21. Sul palco insieme agli OJM ci sarà per l'occasione Alex Germany, ex membro della band.
"Volcano", pubblicato lo scorso settembre, è stato realizzato con la supervisione di Dave Catching, chitarrista dei Queens of the Stone Age, ed è stato registrato al Red House Studio di Senigallia mentre il mixaggio è stato fatto a Los Angeles da Catching e Edmund Monsef, già lavorato con Arctic Monkeys e altri. La band di Treviso ha pubblicato l'ultimo album in studio "Under the thunder" quattro anni fa, mentre risale al 2008 il disco dal vivo "Live in France".

Festival delle Radio Universitarie: live 24 Grana e Bud Spancer Blues Explosion

Si terrà dal 24 al 26 maggio la quinta edizione del Festival delle Radio Universitarie. La manifestazione avrà luogo presso l'Università della calabria a Rende, Cosenza: tre giorni di musica live e dj set, seminari,workshop e tante dirette.Il tema di questa edizione è "Il web nella Pubblica Amministrazione",*con l'intervento, tra gli altri, del Professore di Comunicazione aziendale eLinguaggi Digitali Università IULM, Marco Camisani Calzolari, e del docentedi filosofia del linguaggio, nonchè conduttore radiofonico e giornalista Felice Cimatti. Durante i tre giorni, saranno protagonisti, per la parte musicale, alcuni guppi provenienti dalla scena italiana. Il 24 maggio si esibiranno i Camera 237, band psichedelica cosentna, il 25 maggio sarà òa volta dei Bud Spancer Blues Explosion e il 26 maggio dei 24 Grana. Inoltre, durante il festival, sarà premiato, ed avrà così modo di esibirsi, il gruppo o l' artista solista vincitore del *FRU Contest Musica*, concorso per band emergenti, indetto da RadUni. Tutti i live sono ad ingresso gratuito.

Concerti, Bandabardò in tour con 'Scaccianuvole'

Prenderà il via domani, venerdì 14 maggio dal Fuori Orario di Taneto di Gattatico (Re) il nuovo tour della Bandabardò per promuovere l'ultimo album di inediti "Sciaccianuvole". Il tour, che vedrà un cambio di formazione dove alle percussioni di Ramon sono subentrate la fisarmonica di Alberto Beccucci e la tromba e flicorno di Rocco Brunori, entrambi provenienti dai Camillocromo e la rinuncia ai colori dei Caraibi "è stata fatta in favore di un suono più morbido", spiega la band, "che ha allargato lo spettro di possibilità sonore e di suggestioni", proseguirà fino a settembre con date in Italia (Bergamo, Roma, Milano, Catania, Perugia, Gallipoli e tante altre città) e in Europa con concerti il 15 maggio a Boville Ernica, in Francia, l'11 giugno a Toronto e il 12 e 13 a Montreal.

giovedì 12 maggio 2011

Noemi, è 'Odio tutti i cantanti' il nuovo singolo

Si intitola "Odio tutti i cantanti" il nuovo singolo di Noemi. Il brano, estratto dal suo ultimo album di inediti "Rossonoemi", è stato scritto da Diego Mancino e Matteo Buzzanca, artista che ha collaborato con la cantante alla realizzazione dell'album insieme a Vasco Rossi, che per Noemi ha scritto "Vuoto a perdere".



'Il titolo è chiaramente una metafora", spiega Noemi, "e, in modo brillante, sintetizza il senso della canzone. Il cantante, nè interprete nè cantautore, è la metafora perfetta del mondo superficiale in cui viviamo oggi, si punta il dito sul consumismo dove tutto diventa immediatamente vecchio e dove non esiste più la possibilità di assaporare quello che hai. Oggi non c'è più il tempo di affezionarsi a niente'.

Concerti, al via da Andria il tour di Daniele Silvestri

Prenderà il via il prossimo 21 maggio da Andria il tour di Daniele Silvestri per presentare i brani del suo ultimo album di inediti "S.C.O.T.C.H." uscito nelle scorse settimane. Lo spettacolo si dividerà in tre momenti: durante il primo verranno proposti i nuovi le nuove canzoni che compongono 'S.C.O.T.C.H.' e avrà un andamento narrativo, simile a quello di un racconto, il secondo ripercorrerà attraverso brani più datati il repertorio di successi di Silvestri, e il terzo sarà a metà tra le due parti dello spettacolo dove troverà spazio un vero e proprio set dance. Il tour proseguirà il 18 giugno a Padova (Sherwood Festival), il 24 a Bollate (Mi) (Villa Arconati), il 9 luglio a S. Agata Bolognese (Bo) (Sonica Festival), il 15 Luglio a Collegno (To) (Certosa Reale), il 16 a Sordevolo (Bi) (Anfiteatro Libra Festival), il 17 a Lecce (Italia Wave), il 18 a Roma (Rock In Roma), il 23 a Marina Di Pietrasanta (Lu) (La Versiliana), il 6 agosto a Rispescia (Gr) (Festambiente) e il 13 a Brindisi (Terrareginagiovannafestival), il 10 settembre a a Napoli (Arenile). Sul palco Silvestri sarà accompagnato da Piero Monterisi alla batteria, Maurizio Filardo alle chitarre, Gianluca Misiti alle tastiere, Gabriele Lazzarotti al basso e Ramon Josè Caraballo alla tromba e alle percussioni.

Human Touch: arriva il disco eponimo, anticipato dal singolo 'Vertigo'

E' uscito in questi giorni l'album di debutto eponimo degli Human Touch. Il nuovo progetto musicale tutto italiano ha deciso di presentare il primo lavoro con il singolo "Vertigo", già disponibile in tutti i negozi di dischi. La tracklist dell'album comprende nove brani inediti ed una cover di "One small day" degli Ultravox. Scritti ed interpretati in lingua inglese, i pezzi sono incentrati sulla natura umana e sulla loro complessità. Rabbia, amore e solitudine sono alcuni dei temi trattati dagli Human Touch, composti da Rocchi, 'Lolo' Casucci e 'Frasca' Frascadore. Il gruppo è supportato da Massimo Priviero, che ha partecipato come ospite alla cover degli Ultravox e si è occupato della direzione artistica del progetto. Per tutti coloro che volessero maggiori informazioni, anche sulle date live del gruppo, è possibile visitare la pagina Facebook ufficiale. Ecco la tracklist del disco:

All about you
Vertigo
Unchain your smile
One small day
Pain
Jekyll & Hyde
From tine to time
Easier
Overdrive
Sunshine

Concerti, Litfiba: unica data estiva a Sabaudia il 23 luglio

Si terrà all'Arena del Mare di Sabaudia, in provincia di Latina, il prossimo 23 luglio l'unica data estiva in Italia dei Litfiba: Piero Pelù e Ghigo Renzulli, oggi accompagnati da Pino Fidanza alla batteria, Daniele Bagni al basso e Federico Sagona alle tastiere, proporranno in scaletta - oltre alle recenti "Sole nero" e "Barcollo" - i brani più celebri collezionati nel corso della loro lunga carriera. Ci eravamo messi in testa di fare una tournée un po' alla vecchia maniera, tutta musica & sudore. Senza programmazioni, senza effetti speciali, senza ProTools. One, two, three, four", confessò la ritrovata coppia musicale lo scorso febbraio a proposito delle nuove esibizioni dal vivo: "E con una dimensione di spettacolo che noi abbiamo battezzato maxiclub: una dimensione umana, di contatto col pubblico, ma riportata su una scala più grande. Oggi gli show dal vivo sono diventati delle proiezioni su maxischermo in cui il pubblico si disinteressa di quel che succede sul palco. Tanto vale andare a vedersi degli orchestrali in crociera. Noi veniamo dalla gavetta. Siamo una garage band, e orgogliosi di esserlo".

Nina Zilli in radio con ' Stay soul' e in studio con un nuovo album

E' cominciato da poco il viaggio di Nina Zilli nel mondo della radio. La cantautrice piacentina, infatti, per 12 settimane, sarà la conduttrice del programma "Stay soul"- in onda su Radio2, ogni venerdì pomeriggio, dalle 16.00 alle 17.00 - interamente dedicato agli artisti e ai generi musicali per lei più significativi. "Musica bianca e nera, senza ghettizzazioni. Da Otis Redding ai Clash che, comunque hanno degli elementi di black", ha spiegato l'artista che, da sempre, ha fatto dell' amore per il soul e la musica nera uno dei suoi cavalli di battaglia. La sigla del programma radiofonico è stata composta ad hoc da Nina Zilli, "di getto", a detta dell'autrice stessa, che ha non ha nascosto di essere contemporaneamente al lavoro su un nuovo progetto discografico: "Ho deciso di fare questa esperienza radiofonica anche perché la radio è l'unico mezzo che permette una certa libertà: andando in onda una volta alla settimana ho il tempo necessario per dedicarmi completamente alla realizzazione del nuovo album". Il prossimo disco della cantante è ancora a uno stadio avanzato dunque, ma Nina ha già potuto rivelare alcuni dettagli: "Dal momento che il mio album d'esordio ("Sempre lontano", del 2010) era proprio, come dire, mio figlio, ora mi sto divertendo con qualche collaborazione di penna. Cerco, comunque, di mantenere sempre il mio stampo, la mia direzione soul. La sigla di 'Stay Soul' non rientrerà nell'album ma comunque è prematuro parlarne. Bisogna aspettare l'autunno direi", ha concluso Nina. Al momento, proprio per potersi concentrare al meglio sulle registrazioni del suo secondo album, la cantante ha dichiarato di non aver in programma alcuna tournée estiva.

Laura Pausini: concorso per i fan, a Los Angeles per l'anteprima del disco

Il management di Laura Pausini ha comunicato l'istituzione di un concorso rivolto ai fan della cantante di Solarolo che abbiano già acquistato un tagliando (o che ne acquisteranno uno entro il prossimo 30 giugno) per il tour "Milano - Roma", in programma tra i prossimi dicembre e gennaio: l'iniziativa, battezzata "Il ritorno", mette in paglio due biglietti per Los Angeles, che permetteranno ai fortunati vincitori di ascoltare in anteprima (in uno studio di registrazione locale) alcuni frammenti del nuovo disco in uscita il prossimo 11 novembre. Per partecipare basta inviare una frase - seguendo le istruzioni pubblicate sui siti www.laurapausini.com e www.fepgroup.it - di massimo 111 caratteri: la Pausini stessa selezionerà le due più significative, accordando così ai relativi autori il biglietto per la California.

Concerti, J-Ax: un tour a settembre per presentare il nuovo album

Prenderà il via il prossimo 29 settembre dall'Alcatraz di Milano il nuovo tour di J-Ax. L'artista, reduce dalla sua ultimo progetto musicale Due di Picche realizzato insieme al collega Neffa, sarà in concerto da settembre per promuovere il suo nuovo album di inediti previsto per la fine di agosto, mentre sul web è già disponibile il brano inedito "Dentro me".

"Dopo aver rivisto le immagini montate per il dvd del tour, mi ha colpito in particolar modo, oltre all'amore che ci avete regalato nel Live, il filmato che dopo il concerto di Milano ha ripreso le facce di tanti presenti che svuotavano la venie", ha detto Ax, "A chi ci accusa di essere brutta gente, voglio rispondere con un brano, dedicato a tutti voi che quotidianamente mi date la forza e l'ispirazione per nuovi passi da muovere assieme. Questo è il risultato, dedicato alla mia gente". Dopo la data di Milano il tour proseguirà a Bologna il 30 settembre, a Brescia il primo ottobre, a Pescata il 6, a Napoli il 7, a Castellaneta Marina (Ta) l'8, a Roma il 10, a Firenze il 12, a Torino il 14, a Villafranca il 15, a Padova il 21 e a Rimini il 22 ottobre.

Esce 'Unplugged 1 e 2', il nuovo album di Aldo Tagliapietra

Si intitola ''Unplugged 1 e 2' il doppio cd di Aldo Tagliapietra in uscita oggi, martedì 10 maggio, per Azzurra Music. Il disco contiene due cd nei quali Tagliapietra ripercorre tutti i suoi migliori brani completamente riarrangiati in chiave acustica, con strumenti come organi, pianoforte, contrabbasso e sitar, ventiquattro canzoni che attraversano la sua storia partendo dai cavalli di battaglia delle Orme come 'Irene', 'Cemento Armato', 'Amico di Ieri' o 'Gioco di Bimba', fino ad arrivare ai più recenti 'Il Viaggio' o 'Canto Silenzioso' del suo percorso solista. Alla realizzazione del disco hanno collaborato Valentino Gatti (chitarra acustica), Aligi Pasqualetto (organo e pianoforte), Alessandro Casagrande (batteria e percussioni) e Alessio Trapella (contrabbasso e cori). Nato in provincia di Venezia il 20 febbraio del 1945, Tagliapietra nel ?66 entra a far parte del gruppo musicale Le Orme come cantante, bassista e autore di alcune delle canzoni. Con il gruppo partecipa a varie edizioni del Festival Bar e a due Festival di San Remo, collezionando due Dischi d'Oro e un Premio della Critica. Tagliapietra ha pubblicato tre dischi solisti '...nella notte' (1984), 'Radio Londra' (1992), 'Il Viaggio' (2008).

domenica 8 maggio 2011

Debuttano i Blind Fool Love: 'La nostra musica? Fatta di contrasti'

E' uscito lo scorso 3 maggio "Il pianto", l'ep, già anticipato dal singolo omonimo, che ha segnato il debutto dei Blind Fool Love. Il terzetto rock di Grosseto ha presentato ai giornalisti il suo primo lavoro in studio con grande entusiasmo e positività, in contrasto con l'essenza della band, dark dalle sonorità ai testi, fino all'apparenza. In fondo, però, è proprio la discordanza il principio seguito dal gruppo per la realizzazione di questo disco: "Giochiamo molto sui contrasti. 'Il pianto' parla di attualità, ma in chiave surreale. Anche il video è costruito su un'incongruenza: la calma della situazione iniziale si tramuta in una caotica rivolta studentesca. In più noi indossiamo abiti tipicamente ottocenteschi", ha spiegato il cantante e chitarrista del gruppo, Tommaso Sabatini. E' proprio lui, infatti, la mente creativa dei Blind Fool Love che ha dimostrato un vivo interesse per la letteratura "alta", dalla quale siè lasciato, in parte, inspirare: "Il nome Blind Fool Love riprende un sonetto di Shakespeare (Sonnet 137) perché troviamo che corrisponda al nostro modo di intendere l'amore, quello che non fa rima con cuore e sole", ha spiegato ancora Tommaso aggiungendo: "Il brano 'Natura morta' si apre con i versi de 'La pioggia nel pineto" di D'Annunzio. Quando l 'ho sentito, lo stavamo studiando in classe e subito ho pensato che dovevo scriverci una canzone". Per via dei loro vestiti neri e delle acconciature molto estrose, spesso i ragazzi sono stati paragonati ai Rasmus o ai Tokio Hotel cosa che fa storcere il naso ai tre artisti toscani, molto attaccati alla loro immagine: "Oggi l'immagine è tutto. Anche se poi è la musica che prevale, bisogna saper attirare l'attenzione", sono state le parole del bassista, Piero Cini, con le quali anche Marco Ronconi, il batterista, si è trovato in sintonia. Le dure sonorità e gli arrangiamenti a tratti metal racchiusi ne "Il pianto" insomma fanno parte della specifica identità dei Blind Fool Love che la band è fermamente decisa a mantenere.
Di seguito la tracklist dell'ep
'La canzone della guerra (Ninna nanna)'
'Il pianto'
'I viali d'inverno'
'La ballata della Farfalla Melitae'
'Vampiro'
'Natura morta'
'Saranno giorni'

Nomadi, esce 'Canzoni al vento' con registrazioni live di oltre vent'anni fa

Si intitola "Canzoni al vento" il disco dal vivo dei Nomadi con brani registrati durante i concerti tenuti dalla band tra il 1987 e il 1989 con ancora in vita il leader storico Augusto Daolio. Recuperato dagli archivi storici, il disco verrà pubblicato il 10 maggio a più di vent'anni di distanza dall'ultimo disco dal vivo della band 'Nomadi in concerto' uscito nel 1987. "Canzoni al vento" raccoglie brani come "Canzone del bambino nel vento (Auschwitz)", "l paese delle favole", "Costa dell'est" e "Io vagabondo", eseguiti durante i live di Cremona, Casal Romano (MN) e Lugo (RA) tra l'estate del 1987 e l'estate del 1989 con la storica formazione composta da Augusto Daolio alla voce, Beppe Carletti alle tastiere, Dante Pergreffi al basso, Gianpaolo Lancellotti alla batteria e Cristopher Dennis alla chitarra.
Fondati nel 1963 dal tastierista Beppe Carletti e dal cantante Augusto Daolio, i Nomani hanno pubblicato più di quaranta album in quasi cinquant'anni anni di attività. Dopo la scomparsa di Augusto Daolio nel 1992 è Danilo Sacco la nuova voce dei Nomadi.

Vasco Rossi: il scecondo singolo è 'Manifesto futurista della nuova umanità'

E' da oggi in rotazione su tutti i network il secondo singolo di Vasco Rossi, estratto dall'album "Vivere o niente", pubblicato lo scorso mese di marzo. Il brano è "Manifesto futurista della nuova umanità". La canzone, a detta dello stesso Vasco sulle pagine del suo sito ufficiale, è "Una provocazione ironica che ha come fulcro l'uomo nuovo, quello di oggi, senza più 'fede' in un creatore. Un uomo nuovo che riconosce la vita come una combinazione di fattori casuali, reazioni chimiche della natura", L'artista originario di Zocca sarà in tour quest'estate nelle principali città Italiane: la prima tappa dei suoi concerti sarà all'Heineken Jammin' Festival il prossimo 11 giugno, per poi affrontare le quattro date allo Stadio di San Siro, Milano, il 16,17, 21 e 22 giugno. Vasco, in un'intervista realizzata in occasione dell'uscita di "Vivere o Niente", ha parlato così riguardo all'immagine scelta per la copertina del disco: 'L'artista è sempre in fuga, dai posti di blocco del conservatorismo, dall'omologazione, dai poteri che lo vogliono fare star zitto. Io sono in macchina, in fuga da questo nemico che mi sta inseguendo. Poi mi fermo e brucio le tracce, per non farmi scoprire in questa fuga verso la clandestinità, una situazione in cui l'artista deve vivere, se vuole essere libero".






"L'artista racconta la realtà senza strumentalizzarla, ma non è lui a determinarla. Naturalmente, volevo far notare che nelle foto sono in camicia e cravatta solo perché ero vestito così la sera prima', conclude l'artista.

Campovolo 2.0 di Ligabue: un contest per opening act emergenti

Si chiama "Quando canterai la tua canzone' sul palco di Campovolo!" il contest indetto da Luciano Ligabue e LigaChannel per dare spazio agli artisti esordienti durante il suo concerto all'Aeroporto di Reggio Emilia previsto per il prossimo 16 luglio. Il concorso si svolgerà su www.ligachannel.com: gli artisti esordienti caricheranno un loro videoclip e cento filmati più votati verranno poi valutati da insegnanti e allievi del CPM di Milano che decreteranno i venti finalisti. La seconda e ultima fase del contest si svolgerà al CPM: i venti finalisti si esibiranno di fronte a una giuria di qualità composta da addetti ai lavori di MTV, RDS, CPM, da un musicista della band di Ligabue e da un rappresentate di LigaChannel.

Le quattro band più votate si aggiudicheranno il titolo di opening act e si esibiranno il 16 luglio sul palco di Campovolo 2.0, prima del concerto del rocker di Correggio. Per info sui dettagli e le modalità per partecipare è possibile consultare il sito Internet www.ligachannel.com.

Luca Napolitano in studio per registrare brani inediti con Tinkabelle

Lui, Luca Napolitano, è un giovane cantautore uscito nel 2009 dalla scuola di Amici Di Maria De Filippi che ad oggi ha pubblicato tre album. Lei, Tinkabelle, è una giovane cantante svizzera pop country che ha pubblicato il suo primo disco nel 2010. Insieme sono al lavoro per realizzare dei brani inediti di prossima pubblicazione, frutto di una collaborazione nata grazie al duetto per il brano "Fino a tre", inedito che sarà contenuto del nuovo album di Napolitano (in uscita a un anno di distanza dal precedente "Di me") e nella ripubblicazione del disco d'esordio di Tinkabelle, "Highway".
Luca Napolitano è nato ad Avellino il 5 maggio del 1986 ma è cresciuto in provincia di Napoli. Dopo aver partecipato al talent show Amici di Maria De Filippi ha pubblicato il suo album d'esordio dal titolo "Vai" nell'aprile del 2009.
Tinkabelle pubblica il suo primo disco "Highway" nel 2010. Il disco contiene un duetto con Seal.

Raf racconta 'Numeri': 'Contro un mondo schiavo del proprio sistema'

"E' propria della mia voglia di serenità ricercare una condizione umana del vivere": Raf lo giura, dice che è già da qualche disco che ne parla, e in occasione di "Numeri", il suo nuovo album in uscita il prossimo 10 maggio, lo esplicita già dalla copertina, che lo vede ritratto sullo sfondo di una città che ricorda vagamente le suggestioni dickiane di "Blade runner". "Già, movimento estremo, ma anche decadenza, superficialità e appiattimento culturale", racconta lui: "E' questa la cifra dei nostri tempi. E non penso tanto a chi abbia già passato i trenta, ma a chi in questo mondo ci è nato, come i miei figli. Loro non riescono ad accorgersene, oppure se ne accorgono molto a fatica. E cercare di capire in che direzione vada la realtà che ci circonda è un dovere per chi - come me - fa questo mestiere. E non ci vuole molto ad accorgersi che il mondo occidentale sia ormai schiavo del suo sistema, così ossessionato da una nevrotica corsa alla crescita esponenziale da dimenticarsi di tutto il resto. Di soluzioni concrete non ne vedo, se non quella di un radicale cambiamento interiore di ognuno di noi. Nel nostro piccolo, pensiamo alla musica: è palese come l'atteggiamento delle persone nei confronti dei dischi sia cambiato, mutando da quello di appassionati a quello di consumatori". Non che la discografia abbia qualche responsabilità, in questo cambiamento? "L'industria discografica sta cercando di porre rimedio, oggi, ad errori fatti tanti anni fa. Le major ormai posso fare ben poco, essendo rimaste vittima di una globalizzazione che le ha travolte". Poche soluzioni, quindi? "Sì, occorre fermarsi e realizzare che le cose importanti sono altre. L'amore, per esempio...". Già, l'amore che ha portato la moglie di Raf, Gabriella Labate, a co-firmare il brano che chiude l'album, "Ogni piccola cosa": "Lei non è un'autrice, ma per la verità non è alla sua prima esperienza musicale: mi aveva già aiutato in passato, e siccome la cosa era andata bene ho pensato di riprovarci. Non che lei si sia messa a tavolino con me: parlavamo di questa canzone, di quello che avremmo voluto dire, e io mi sono limitato a tradurre il frutto delle nostre conversazioni. Mi è sembrato doveroso, poi, aggiungere la sua firma ai crediti". E di firme non mancano quelle di Frankie Hi NRG e Nathalie, ospitati da Raf nella title track, in apertura: "Con Frankie ci conosciamo da anni: 'Numeri' prevedeva una parte rappate e allora ho pensato a lui. E devo dire che è stato eccezionale: dandogli solo un canovaccio molto vago, è riuscito a produrre un testo talmente azzeccato che nemmeno io, che il brano l'ho scritto, sarei riuscito a stendere. Per quanto riguarda Nathalie, beh, lei è un'eccezione. Io non amo i talent show musicali, perché credo che abbiamo molto di più a che vedere con la televisione e la competizione che con la musica, ma lei ha una personalità talmente forte da brillare di luce propria. Per questo non la biasimo, se ha scelto quella strada per entrare in questo ambiente: oggi come oggi, ai giovani, di possibilità di mettersi in mostra praticamente non ne sono rimaste. In ogni modo, credo che tutti, artisti ed etichette, dovrebbero cercare di collaborare di più: ai miei colleghi chiedo meno riserve nell'aprirsi ad entrare in studio con altri cantanti, mentre alle etichette chiederei meno rigore e più libertà per musicisti e band che hanno sotto contratto". Finita la promozione, Raf intraprenderà un tour in supporto a "Numeri", che lo vedrà di scena da luglio a settembre nelle piazze e da ottobre a gennaio in sale da concerto: "Per la branca invernale del tour mi dividerò tra teatri e palazzetti, sempre considerando - come requisito fondamentale delle venue che ospiteranno i miei concerti - l'acustica della sala". Inevitabile, visto la mancanza di impegni in calendario per febbraio, l'eventuale partecipazione alla prossima edizione del festival di Sanremo... "Saranno cinque anni che circola la voce che vorrebbe un mio ritorno imminente sul palco dell'Ariston: tutti gli anni mi telefonano i giornalisti, credendo che sia nella lista dei papabili se non dei quasi sicuri. E, puntualmente, da cinque anni non succede niente. Di certezze non ne ho, ma Sanremo - oggi come oggi - è talmente lontano dai miei pensieri che nemmeno mi passa per l'anticamera del cervello...".