27 feb 2012 - L'edizione statunitense di "X Factor" nuota ancora nel campo dell'indecisione dopo la raffica di licenziamenti dello scorso gennaio. Ascolti in calo, pubblico a volte disorientato, presentatori che non hanno pienamente convinto hanno fatto sì che il superboss Simon Cowell abbia fatto calare la scure su Nicole Scherzinger, Paula Abdul e Steve Jones. Lo show negli States ha debuttato lo scorso 21 settembre su Fox. Cowell aveva riferito che puntava su 20 milioni di telespettatori, ma l'amara verità è che non si è mai andati oltre 12.5 milioni. Ci vorrebbe un nome di quelli tosti per far volare la versione USA come vola quella UK, e qualche settimana fa era stato riportato che sarebbe stata contattata Mariah Carey. Mentre la 41enne di Long Island tace, forse per i problemi di salute intanto piovuti sul marito, ecco che, dopo qualche voce particolarmente insistente su Janet Jackson ("Non sono un giudice di X Factor. Non ancora. Non posso dire altro in questo momento”, ha detto in TV), spunta la autocandidatura di Avril Lavigne. La cantante, in studio dallo scorso novembre per il nuovo album, avrebbe fatto sapere a Cowell d'essere disponibile e potrebbe quindi prendere il posto di Paula Abdul o Nicole Scherzinger. Si ritiene che l'idea sia scaturita dal fatto che Avril ha recentemente lavorato in studio con L.A. Reid, il solo sopravvissuto - oltre a Cowell - dell'ultima tornata di giudici; il produttore avrebbe buttato lì l'ipotesi delal partecipazione di Avril e lei si sarebbe detta disponibile. "E' ora di cambiare, qui è da undici anni che facciamo questo genere di spettacoli e non si può continuare a fare la stessa cosa", ha detto Cowell. I provini per la seconda stagione di "X Factor" a stelle e strisce si svolgeranno:
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