lunedì 25 aprile 2011

Andrea Romano, il nuovo album: 'Parlo della vita, ma non in modo noioso'

Si intitola "Quante stelle un solo cielo" il secondo album di Andrea Romano, che segna il ritorno sulla scena musicale dell'artista dopo nemmeno un anno dal predecessore "Specchio nel blu". L'ex pilota ed imprenditore bresciano, che a 36 anni ha deciso di rimettersi totalmente in gioco indossando le vesti del cantante (intraprendendo la strada - oltre che della musica - anche della pittura e del teatro) ha parlato del suo nuovo lavoro discografico come il risultato dell'onda creativa che, dagli esordi, ancora è viva e attiva in lui. "I concetti di unità e diversificazione che stanno dietro a tutte le cose sono ben sintetizzati nel titolo che, a sua volta, è tratto da una frase del brano 'Mondo'. Questo disco è ispirato alla mia visione filosofica della vita. Non sopporto gli intellettuali che fanno sfoggio di una conoscenza solo formale della realtà, credo anzi che sia fondamentale trattare temi quotidiani in modo non noioso", ha rivelato l'autore che, pur non negando una certa autoreferenzialità in "Quante stelle un solo cielo", ha comunque voluto sottolineare l'importanza per un artista di non svelarsi mai totalmente attraverso le proprie creazioni.  L'aver abbandonato il campo prettamente imprenditoriale, per Andrea, non è stata una rinuncia, bensì "una necessaria risposta all'esigenza di dire la verità, anche su me stesso", anche se, a ben vedere, la sua predisposizione per il mondo degli affari è chiara, dal momento che ha fondato un'etichetta discografica indipendente, la Penthar Music. Durante l'intervista con Rockol inoltre non è passata in secondo piano la pittura. Andrea Romano infatti è anche autore di molti disegni ispirati al pop -alcuni di questi si trovano sul libretto del suo ultimo album- mediante i quali, ancora una volta, egli cerca di esprimere la sua visione della vita sempre celata da un velo di ironia "per non prendersi troppo sul serio". Ma, alla domanda "spartito o tela?", Andrea, ha risposto senza esitazioni: "Spartito, senza ombra di dubbio. La musica, per me, è ragione di gioia".

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